Un allenatore per un calciatore è importante sotto diversi punti di vista. Non un freddo costruttore di schemi di gioco
Preferenza giocatore allenatore – Non si può non partire dalla base fondamentale: nessuno nella vita e nello sport non può avere una guida. Si può essere delle persone bravissime ma si cerca sempre di vedere in alcuni qualcuno a cui dare la propria aspirazione. Cosi nel calcio. Ci sono giocatori che vedono nei vecchi giocatori, nel frattempo diventati allenatori, un faro nella nebbia. Una guida nei meandri del gioco del calcio. E da questo bisogna partire per dire una cosa importante, anzi due. Cioè i motivi per cui un giocatore dovrebbe scegliere un allenatore come guida nella propria vita.
Preferenza giocatore allenatore
Molti pensano che il gioco del calcio sia semplicemente fare gol nella porta avversaria. Da questo scaturisce il fatto di vincere le partite e di conseguenza scalare la classifica generale. Alla base di tutto però non ci sono dei calciatori, ma degli uomini e delle donne che giocano a calcio e che devono vedere nella propria guida quel faro, come detto sopra, a cui rivolgersi quando qualcosa non va per il verso giusto. Quindi: perchè un allenatore?
- Un allenatore è come il proprio papà/mamma
Può sembrare il parallelismo più scontato e più trito che esista. Ma un calciatore o una calciatrice vede nel proprio allenatore, che sia uomo o donna, quella figura un po’ rigorosa un po’ affettuosa a seconda dei momenti. Vede nel proprio coach, dicendolo alla americana, quel papà sportivo che dice bene quando va bene. E dice male quando la situazione lo comporta. Una figura imprescindibile nella propria attività sportiva. E non solo quel freddo calcolatore di schemi che si potrebbe pensare quando si guarda troppo da lontano il mondo del calcio.
- Un allenatore è calcisticamente parlando l’esempio
Si potrebbe dire che è “un esempio” generico. Ma per un calciatore o una calciatrice quell’uomo o quella donna sono numi tutelari, cioè delle figure iconiche. Sono quel calciatore o calciatrice che si cerca sempre di eguagliare senza mai arrivare ad essere uguale. Sono quel modo di giocare a calcio a cui fare riferimento in ogni momento della propria carriera sportiva. Sono quel punto inarrivabile ma a cui si cerca sempre di arrivare in pareggio perchè fa stare bene.
Foto: https://pixabay.com/it/photos/calcio-allenatore-squadra-di-calcio-1401929/
“Inter 2 Como 0” di L. Lencioni