Calcio fame vittoria: la vera differenza

Un giorno chiese al maestro se aveva talento. Gli rispose che non aveva “fame”. In campo si vince con la fame di vittoria

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Calcio fame vittoria – Una volta è capitato di sentire un racconto alla radio, o forse alla televisione, riguardo una allieva che chiedeva al maestro. La allieva, oppure era un allievo, chiese ad un professore universitario di cinema se avesse talento. A questa domanda il professore non disse di si o di no, ma articolò la risposta in maniera più complessa.

Calcio fame vittoria

Disse, dando del tu all’interlocutore, che il lavoro che svolgeva era semplice. Che scriveva la sua sceneggiatura regolarmente. Poi poteva andare a casa propria, essendo i genitori benestanti. Poteva mangiare il suo piatto di minestra senza che nessuno potesse dire o fare qualcosa. Poteva andare a letto senza che ci fosse nessuno che glielo vietava. E poteva ricominciare il giorno dopo a scrivere una nuova sceneggiatura o ideare un altro film per un eventuale regista.

Mentre invece, nel resto del mondo del cinema, rimanendo sempre in quell’ambiente, esistevano dei veri e propri squali. Cioè persone talmente affamate di successo che avrebbero fatto qualsiasi cosa pur di fare meglio dell’interlocutore dell’insegnante. Lui o lei aveva tante facilitazioni dalla vita che non aveva quella specie di istinto animale che avevano altri in condizioni disagiate. Non sentiva il richiamo della miseria o della delinquenza che trascinava con se nel passato. Non aveva la minima idea di cosa significasse non mangiare, non dormire o non poter fare nulla.

A cosa serve una storia del genere? A dire semplicemente che nel calcio non basta solo avere i migliori giocatori e avere quello che si può chiamare il favore delle stelle. Serve la fame che l’interlocutore o interlocutrice del professore non aveva mai avuto il principio di avere. Certi risultati come il Leicester del passato è come se venissero da quella fame di vittoria. Che in certe realtà calcistiche si tende a dimenticare. Chi ha fame mangia l’avversario, piuttosto di guardare al bel gioco.

A buon intenditor…

Foto: https://pixabay.com/it/vectors/squalo-animale-predatore-acquatico-8726333/

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