Ajax-Lazio

Amsterdam vieta l’ingresso ai Laziali. Il 12 dicembre è in calendario la partita di Europa League tra Ajax e Lazio, ad Amsterdam. Sin dall’uscita dei calendari, molti tifosi laziali hanno prenotato immediatamente voli ed hotel per potersi andare a vedere la partita, e fare qualche giorno di vacanza nella città Olandese. I biglietti per il settore ospiti della Johan Cruijff Arena sono stati polverizzati in poche ore dalla loro uscita.

La decisione del “triangolo”

Sindaco, questore e capo della procura però, nella giornata di ieri (26/11/2024) hanno deciso di non permettere ai tifosi della Lazio di andare ad Amsterdam in quanto ” non sono i benvenuti “, la motivazione è quella di rischio di nuovi scontri con matrice antisemita.

Secondo il “triangolo” i tifosi della Lazio sono estremisti di destra e razzisti, questo renderebbe difficile garantire l’ordine pubblico in città. Città che è già stata messa a dura prova a seguito del match Ajax-Maccabi Tel Aviv. Quindi la soluzione è chiudere le frontiere per chi viene da Roma.

Amsterdam vieta l’ingresso ai Laziali

Oltre ai tifosi della Lazio, e la Società Sportiva Lazio, anche i tifosi dell’Ajax si oppongono a questa scelta da parte della politica. La società Lazio si è subito mossa per cercare di risolvere o di mediare la situazione, la UEFA ancora non si è espressa invece. Quindi ancora nulla è ufficiale.

Molti tifosi della Lazio, che hanno già investito soldi per aerei ed hotel, acquistato i biglietti, preso giorni di ferie , chiedono l’intervento anche della politica italiana per risolvere una questione che limita dei diritti personali di liberi cittadini europei.

Ennesimo trattamento problematico

In questa edizione dell’Europa League i tifosi della Lazio già hanno subito momenti difficili in giro per l’Europa. Ad Amburgo, alcuni tifosi laziali, sono stati trattenuti nei commissariati di polizia in maniera preventiva, per evitare disordini. Sempre in Olanda, a Enschede, in occasione di Twente-Lazio i tifosi sono stati sequestrati negli Hotel. L’obiettivo era non farli girare per la città nel giorno precedente alla partita, quindi un cordone di polizia, intorno agli hotel, ha impedito a chi proveniva di Roma di uscire. Negandogli anche la possibilità di andare a cena.