Reda Belahyane si sta affermando come una delle rivelazioni di questa stagione di Serie A. Con undici presenze all’attivo e due assist, il giovane centrocampista ha dimostrato non solo di avere una spiccata capacità di gioco offensivo, ma anche un’incredibile attitudine difensiva. Belahyane si inserisce così nel novero di prospetti promettenti che il club ha messo in luce negli ultimi anni, accanto a talenti come Noslin e Ngonge, ceduti a cifre irrisorie rispetto al valore attuale del mercato.
Il Verona lo cederebbe per un valore fra i 15 e i 20 milioni, proprio come accadde con Ngonge lo scorso anno, con Inter e Milan interessati.

A seguire le parole di Sean Sogliano, direttore sportivo dell’Hellas Verona

“È un ragazzo giovane che ha dimostrato grande valore in questo inizio di campionato. Non è facile convivere con la necessità di mantenere la concentrazione in una squadra che ha come obiettivo principale la salvezza. Come ho già detto, il Verona è un club che spesso vende i suoi giovani più promettenti. È una sfida trovare l’equilibrio tra costruire una squadra competitiva e far fronte alle necessità del mercato. Non è facile, ma dobbiamo essere bravi a gestire queste situazioni. Se resterà? Vedremo. Fosse per me li terrei tutti, ma ci sono situazioni che vanno oltre le intenzioni del club. A gennaio discuteremo cosa sia meglio per lui e per la società. Non è un giocatore facile da sostituire, ma queste valutazioni spettano anche al presidente. È un talento molto forte, e se arriveranno offerte le valuteremo con attenzione.”

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