Andrea Colpani, centrocampista della Fiorentina, ha raccontato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport il suo trasferimento estivo alla squadra viola, una scelta legata principalmente al suo rapporto con l’allenatore Raffaele Palladino, con cui ha lavorato al Monza. La decisione di seguirlo a Firenze è stata naturale, frutto della stima reciproca e della voglia di crescere ulteriormente.

La decisione di trasferirsi a Firenze

Colpani ha rivelato che, quando Palladino ha ricevuto l’opportunità di diventare allenatore della Fiorentina, il tecnico gli ha chiesto se fosse contento di seguirlo nella nuova avventura. La risposta di Colpani è stata chiara e decisiva: “Mister, ha carta bianca”. Questo gesto di fiducia ha sottolineato quanto il legame tra i due sia forte e quanto il centrocampista fosse pronto a fare il salto di qualità nella sua carriera.

Il legame con Monza

Nonostante il grande entusiasmo per la nuova sfida, Colpani non ha dimenticato il Monza, la sua “casa” per quattro anni. “Monza è casa tuttora”, ha sottolineato il calciatore, facendo riferimento ai bei momenti passati nella città lombarda. Tuttavia, ha riconosciuto che era arrivato il momento giusto per fare un passo in avanti nella sua carriera. “Era giusto fare il salto in più, trovare uno stimolo diverso, poter giocare le coppe”, ha aggiunto, esprimendo la soddisfazione per la nuova opportunità che si è presentata con la Fiorentina.

Il futuro a Firenze

Ora, Colpani è pronto a dare il suo contributo alla Fiorentina in una stagione che prevede anche impegni internazionali. La sua scelta di trasferirsi alla squadra viola riflette la sua ambizione di crescere come calciatore e di giocare nelle competizioni più prestigiose, come quelle europee. L’allenatore Palladino sarà certamente un punto di riferimento importante per lui in questo percorso.

Commento personale:
Il trasferimento di Andrea Colpani alla Fiorentina rappresenta una decisione coraggiosa e ambiziosa. L’allenatore Palladino è sicuramente il suo mentore e il fatto che ha scelto di seguirlo dimostra quanto il rapporto tra i due sia speciale. La sua voglia di affrontare nuove sfide in Europa e di proseguire la crescita personale è un segnale positivo per il suo futuro.