Rovella ed il suo esordio in nazionale. Gli azzurri di Spalletti battono il Belgio 1-0, conquistando matematicamente il passaggio ai quarti di finale della Nations League. Domenica al Meazza la nazionale Italiana affronta la Francia, a seguito del pareggio dei transalpini contro Israele agli azzurri basterà un pareggio per passare come primi del girone.
La carriera
Nicolò Rovella è un centrocampista nato a Segrate nel 2001, il suo esordio tra i professionisti è con il Genoa. La prima apparizione la fa nel 2019, a 24 ore dal suo diciottesimo compleanno, in un Genoa-Ascoli di coppa Italia. Per l’esordio in Serie A invece bisogna attendere il 21 dicembre in un Inter-Genoa. La stagione successiva, a causa di numerose assenze tra i compagni, Nicolò trova una buona continuità in campo. Le buone prestazioni conquistano molti dirigenti a Torino e nel Gennaio del 2021 la Juventus decide di acquistarlo per 18mln di euro. Per permettergli di farsi le ossa però viene lasciato in prestito in Liguria per una altro anno e mezzo. Stagione che lo vede fermarsi a 22 presenze a causa di qualche problema fisico.
Tra Piemonte, Lombardia e Roma
Terminato il prestito al Genoa, Nicolò si trasferisce a Torino e il 15 agosto trova l’esordio con la maglia bianconera in un Juventus-Sassuolo. Ma la sua esperienza in Piemonte termina il 31 agosto quando viene mandato in prestito al Monza. Nella squadra lombarda oltre a confermare le ottime prestazioni viste a Genoa l’anno precedente, trova il suo primo gol in Serie A nella partita contro l’Udinese. A fine campionato un altra breve sosta a Torino e poi nell’estate 2023 arriva sotto la guida di mister Maurizio Sarri alla Lazio. Con la Lazio fà il suo esordio sul palcoscenico europeo contro il Feyenord in Champions League. La pubalgia però lo tiene fermo spesso e non riesce a dare il suo 100%. Arriviamo a questa stagione dove Rovella, al fianco di Guendouzi, prende in mano il centrocampo della Lazio conquistando ottime prestazioni e convincendo.
Rovella e il suo esordio in nazionale
Luciano Spalletti nella sosta di ottobre lo lascia a casa, preferendogli Ricci e Fagioli. Ma Rovella non si perde d’animo e continua a giocare benissimo con la Lazio. Complici gli infortuni di Ricci e Fagioli, Spalletti lo arruola regalandogli l’emozione della prima convocazione in azzurro. Il mister lo manda subito in campo, prima convocazione ed esordio da titolare nella partita di questa sera contro il Belgio.
Al suo fianco ci sono Tonali e Frattesi, la sua presenza ha un ottimo impatto sulla partita, entra molto concentrato, si fa trovare pronto sia in fase di contenimento che di costruzione.
Il giocatore della Lazio non sembra sentire la pressione dell’esordio, gioca con molta tranquillità, si propone, fa gioco, scherma la difesa. I compagni lo coinvolgono molto durante il giro palla e Rovella ringrazia per la fiducia sbagliando poco o niente. Anche in fase difensiva fa un ottima partita, nonostante della sua zona si aggira un cliente scomodo come Trossard, giocatore in forza all’Arsenal.
La partita di Rovella dura 78 minuti, sostituito da Locatelli. Una buona prestazione per il giocatore in prestito alla Lazio, che verrà riscattato nella prossima estate dalla squadra di Lotito. Domenica l’Italia affronterà la Francia e vedremo se Spalletti lo riconfermerà a centrocampo. Poi si tornerà a casa e avrà tempo fino a Marzo per tornare a convincere il mister a riconvocarlo per i quarti di finale di Nations League.
