Un Lessinia Rally Historic da cardiopalma, quello corso tra Venerdì e Sabato, ha regalato ad Adriano Lovisetto la vittoria assoluta del Trofeo Rally di Zona due al fotofinish, al termine di un rocambolesco finale di stagione.
Il pilota di Bastia di Rovolon, in coppia con Christian Cracco su una BMW M3 gruppo A curata da Marchetto Motorsport, era obbligato ad arrivare sul podio assoluto per potersi garantire l’alloro ma i primi chilometri della “Velo Veronese” lo iscrivevano in sesta posizione.
La seconda speciale, quella di “Valsquaranto”, veniva sospesa con i risultati della stessa diventavano un mistero per tutta la giornata di Sabato, complicando la vita del portacolori di Jteam e di tutti gli altri concorrenti, all’oscuro dell’evoluzione della classifica provvisoria.
Ad aumentare il livello di tensione del patavino una scelta errata di gomme per il primo loop di speciali, rivelatasi troppo morbida, non gli consentiva di esprimersi ai suoi abituali livelli.
“Nel primo giro abbiamo sbagliato le gomme” – racconta Lovisetto – “ed abbiamo optato per una scelta troppo morbida ma quello che ci ha reso la vita difficile è stata la gestione del cronometraggio della seconda speciale, rimasto oscuro per noi fino all’ultima prova. Non sapevamo con esattezza il risultato provvisorio e siamo andati alla cieca, tornando al vecchio metodo dei conti a mano con i navigatori che si confrontavano per scambiarsi i propri tempi.”
Ripartiti per il secondo giro Lovisetto cambiava decisamente passo, firmando lo scratch sulla ripetizione di “Velo Veronese” ed un secondo assoluto sulla “Valsquaranto” due.
Quando al termine della sfida mancavano solamente due crono il patavino, deciso a dare il tutto per tutto pur non sapendo la sua reale posizione, incappava in un testacoda poi fatale.
Continuando alla cieca, ancora in attesa dei risultati del secondo crono, l’unica punta in campo per il sodalizio di Bassano del Grappa, si lanciava nell’ultima tornata di “Valsquaranto”, centrando il secondo parziale che, una volta pubblicati i risultati complessivi, gli consegnava la terza posizione nella generale, in quarto raggruppamento ed in classe J2-A/>2000 ma soprattutto il titolo assoluto, oltre a quelli di categoria, nel TRZ riservato alla seconda zona.
“Sulla penultima ci siamo girati” – aggiunge Lovisetto – “e, cronometro del naviga alla mano, abbiamo perso dieci secondi netti. Se calcoliamo che siamo arrivati terzi assoluti con un ritardo di 10”4 dal vincitore capite bene la mia frustrazione. Volevamo vincere questa gara, ci piaceva parecchio, ma siamo soddisfatti di aver raggiunto l’obiettivo di portare a casa il TRZ di zona due, con una gara in meno rispetto alla concorrenza. Con la nuova M3 abbiamo corso tre gare ed abbiamo centrato tre podi assoluti, nonostante vari problemi di gioventù. Grazie a Marchetto Motorsport, squadra giovane ma con tanta voglia di fare bene. Grazie a Jteam, nella persona di Jack Battaglia, ed ai nostri partners, con la promessa di confrontarci in un campionato ancora più importante nel 2025. Grazie alla mia compagna Sonia, la mia benzina nel motore in ogni momento, in quelli belli e brutti. C’è chi dice che nelle storiche non si suda, vi aspettiamo.”