Nel match di anticipo della 12a giornata di Serie A, il Genoa e il Como non vanno oltre l’1-1, con le reti di Da Cunha per i lariani e Vogliacco nel recupero per i rossoblù. Una partita caratterizzata da buone prestazioni individuali e tattiche, ma che lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto per il Como che aveva difeso bene fino all’ultimo.
Le scelte dei tecnici
Alberto Gilardino conferma dieci undicesimi della formazione che ha sconfitto il Parma nel turno precedente, apportando solo una modifica. In porta, infatti, c’è Leali, mentre il reparto difensivo è composto da Vogliacco, Vasquez e Matturro. Sulle fasce, Gilardino schiera Sabelli a destra, al posto di Zanoli, e conferma Martin a sinistra. In mezzo al campo, con Badelj, ci sono Frendrup e Thorsby, mentre in attacco la coppia formata da Pinamonti ed Ekhator completa l’assetto offensivo.
Da parte sua, Cesc Fàbregas risponde con un 4-3-3. In attacco, il tridente è composto da Cutrone, Strefezza e Fadera, con Paz ad agire come raccordo tra centrocampo e trequarti. In mediana, insieme a Da Cunha, gioca Engelhardt. In difesa, davanti al portiere Reina, spazio a Goldaniga, Dossena, Kempf e Moreno.
Commento personale: Entrambe le squadre hanno cercato di imporsi, ma il Como ha visto sfumare la vittoria nel finale, nonostante la buona organizzazione difensiva. Per il Genoa, il pareggio non cancella le difficoltà incontrate contro una formazione che ha saputo difendersi con ordine e ripartire con pericolosità.