L’assenza del difensore austriaco per le sfide di novembre e la sua lunga riabilitazione
L’Austria ha recentemente annunciato i convocati per le partite di UEFA Nations League contro Kazakistan e Slovenia, ma non ci sarà David Alaba, il cui ritorno in campo è ancora lontano. Il difensore del Real Madrid, ridotto da un grave infortunio al ginocchio, non ha ancora raccolto minuti con la sua squadra e la sua ultima apparizione risale al 17 dicembre 2023. La sua assenza dalle sfide di novembre era prevista, e il commissario tecnico della Nazionale , Ralf Rangnick, ha dato un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche.
Una lunga riabilitazione
In un’intervista, Rangnick ha parlato del recupero di Alaba, sottolineando che il difensore sta seguendo un percorso di riabilitazione rigoroso. “Sono in dialogo regolare con David. Sta bene, ma ovviamente ha avuto un grave infortunio. Da questo punto di vista, è assolutamente in linea con la tabella di marcia”, ha dichiarato l’allenatore. Tuttavia, ha anche spiegato che non era realistico aspettarsi un suo ritorno in nazionale prima della primavera 2024.
Un ritorno a lungo termine
Il focus ora, ha spiegato Rangnick, è garantire che Alaba possa rientrare in campo senza rischi e continuare a giocare ai massimi livelli per gli anni a venire. “La cosa più importante è che David possa continuare a giocare ai massimi livelli per molti anni a venire”, ha concluso il ct, confermando che la priorità è il recupero completo del giocatore, senza affrettare i tempi di rientro.
L’attesa per il ritorno
L’assenza di Alaba sarà sicuramente un duro colpo per l’Austria, considerando l’importanza del difensore nella Nazionale e nel Real Madrid. Tuttavia, con una riabilitazione accurata e un ritorno programmato per la prossima primavera, il capitano austriaco potrà tornare a dare il suo contributo quando sarà pienamente pronto. Il focus ora è sulla sua salute e sulla possibilità di prolungare la sua carriera a livelli elevati.