Roma e le fatiche in trasferta

Fuori dalle mura amiche nessuna vittoria

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Roma e le fatiche in trasferta

Roma e le fatiche in trasferta
fuori dalle mura amiche nessuna vittoria

In estate tutto si poteva immaginare, tranne che un inizio così difficoltoso per i giallorossi. Certo qualche mugugno per il calcio mercato c’era stato da parte dei tifosi, non molto convinti degli innesti arrivati in estate, soprattutto per quanto riguarda le fasce.

L’esonero di De Rossi dopo appena quattro giornate aveva fatto presagire che l’annata poteva essere complicata, il gioco non sempre convince, c’è difficoltà nel trovare i gol e molta facilità nel subirlo. Il primo dato fa storcere il naso a tutti visto il potenziale che ha la Roma li davanti, Dybala, Baldanzi, Dovbyk, Soulè, Pellegrini sono nomi di giocatori che lasciano ben sperare per quanto riguarda le marcature. La difesa è molto ballerina, nonostante i tifosi avevano visto nei due svincolati, Hummels ed Hermoso, un buon puntellamento per il reparto.

Tra le mura amiche dell’Olimpico le cose non sono andate male, tranne qualche passo falso come con l’Empoli, il problema si amplifica lontano da casa. In particolare le ultime due trasferta dove la squadra di Juric ha subito 8 gol.

Ma il problema nasce prima dell’avvento di Juric, già con De Rossi in panchina le trasferte erano un incubo. Dall’inizio del campionato ad oggi la Roma non ha rimediato nemmeno una vittoria. Inanellando prestazioni che hanno fatto nascere una contestazione tra il tifo più caldo della Roma, e tutto ciò che c’è all’interno della Squadra: società, giocatori, tecnico.

Roma e le fatiche in trasferta

  • Ma vediamo il cammino che fino ad oggi ha accompagnato la squadra che un paio di anni fà alzò al cielo il suo primo trofeo europeo, la Conference League:

Cagliari 0
Roma 0

Juventus 0
Roma 0

Genoa 1
Roma 1

Elfsborg 1
Roma 0

Monza 1
Roma 1

Fiorentina 5
Roma 1

Hellas Verona 3
Roma 2

La panchina della squadra di Trigoria scotta sotto Juric, già dopo Firenze molti auspicavano il cambio di allenatore, che dopo la vittoria con il Torino aveva tirato un sospiro di sollievo per il suo ruolo. Chissà cosa si muove tra gli uffici di Trigoria e gli Stati Uniti dove sono i Friedkin in questi giorni.