La Roma dovrà fare a meno di Luka Jovic anche nella trasferta contro il Monza, mentre Tammy Abraham tornerà in panchina grazie a un tutore speciale.
Jovic fermo ai box: l’attaccante serbo ancora alle prese con la pubalgia
Nonostante un allenamento incoraggiante giovedì, Luka Jovic non sarà in campo nella trasferta contro il Monza. Il giocatore serbo è di nuovo bloccato dalla pubalgia, un fastidio che lo ha tormentato in queste ultime settimane e che sembra necessitare di ulteriori cure. La sua assenza priva la Roma di un’importante opzione offensiva, rendendo ancor più difficile il compito per l’allenatore Paulo Fonseca di schierare un attacco completo e incisivo.
Il ritorno di Abraham: un rientro precauzionale
La buona notizia arriva però dal rientro di Tammy Abraham, che sarà nuovamente a disposizione in panchina grazie a uno speciale tutore per la spalla destra. Sebbene non ancora in piena forma, Abraham rappresenta una preziosa risorsa per Fonseca, offrendo una soluzione d’emergenza in caso di necessità. L’attaccante inglese dovrà comunque limitare il suo impegno per evitare ulteriori rischi, ma la sua presenza anche solo dalla panchina può infondere fiducia alla squadra e ai tifosi.
Emergenza in attacco e scelte limitate per Fonseca
Fonseca si trova dunque a dover affrontare un momento di emergenza nel reparto avanzato. Con Jovic fuori e Abraham non al 100%, la Roma si vede costretta a fare affidamento su alternative meno consolidate o su soluzioni tattiche diverse. L’obiettivo è cercare di trovare l’equilibrio giusto per affrontare un Monza che si sta dimostrando ostico in casa. Il tecnico dovrà essere abile nel gestire le energie e ottimizzare le risorse a disposizione, specialmente nel periodo di partite ravvicinate.
Commento
L’assenza di Jovic è una brutta notizia per la Roma, ma il rientro di Abraham in panchina offre un piccolo sollievo a Fonseca. Anche se non in piena forma, la presenza di un attaccante esperto può fare la differenza nei momenti chiave della gara. La Roma dovrà puntare sulla coesione e sulla determinazione per superare un Monza che, soprattutto in casa, non sarà facile da battere.