Dopo la vittoria di misura per 2-1 sull’Arezzo, il tecnico del Carpi, Cristian Serpini, ha espresso le sue impressioni sulla partita ai microfoni di Teletruria. Nonostante una prima parte sottotono, la squadra è riuscita a ribaltare la situazione con una prestazione di grande intensità e sacrificio nel secondo tempo, ottenendo tre punti fondamentali.

Un primo tempo complicato

Serpini ha riconosciuto la superiorità degli avversari nella prima metà di gara: “L’Arezzo ha fatto meglio di noi il primo tempo, in cui forse meritava pure di chiudere in vantaggio.” Il tecnico ha notato una certa mancanza di reattività e concentrazione nei suoi uomini: “Siamo stati un po’ compassati, soprattutto sotto l’aspetto mentale,” ha spiegato, evidenziando un avvio di gara in cui il Carpi non è riuscito a esprimere al meglio il proprio gioco.

Secondo tempo di sacrificio e vittoria

Nella ripresa, tuttavia, la squadra ha saputo cambiare passo, aumentando l’intensità e l’impegno in campo. “Abbiamo fatto una grande partita di sacrificio e portato a casa tre punti d’oro,” ha dichiarato Serpini, sottolineando il valore della vittoria contro un avversario di livello come l’Arezzo. Il tecnico ha lodato la capacità dei suoi giocatori di mantenere alta l’intensità in una gara caratterizzata da spazi ristretti e grande pressione: “Abbiamo tenuto un’intensità abbastanza alta, c’erano pochi spazi.”

Una vittoria che dà morale

Il successo contro una squadra competitiva come l’Arezzo rappresenta un importante passo avanti per il Carpi, confermando l’efficacia del lavoro di Serpini e del gruppo. Questa vittoria di carattere potrà dare al Carpi fiducia e morale per le prossime sfide, con l’obiettivo di mantenere una mentalità vincente e migliorare ulteriormente l’approccio alle gare.