Thiago Motta era stato preso da Giuntoli come l’uomo della svolta. In effetti c’è stata, in peggio però
Peggio dei risultati portati da Allegri.
Il tecnico arrivato da Bologna, esattamente come Maifredi, sa solo pareggiare.
Una media buona per portare a casa la salvezza.
La differenza che essere alla Juventus, non significa essere al Bologna.
A Torino si deve vincere!
Questo allenatore invece non conosce nemmeno la parola vittoria!
Pareggi casalinghi con Roma, Napoli, Cagliari e Parma.
Napoli escluso, sono tutte squadre che stanno alla destra della classifica.
Ed il grande gioco spumeggiante?
Mai visto.
Sempre che passare la palla all’indietro non sia il massimo della libidine.
Siamo sicuri che i tifosi juventini vogliano fare queste figuracce?
Dopo Allegri non era meglio affidarsi ad un tecnico pronto?
Non uno scienziato che prova a fare cambi improbabili e lascia Yildiz in panchina.
La Juventus non aveva necessità di un aspirante mago del calcio.
Sarebbe stato più conveniente per le casse del club, prendere un tecnico dalle serie inferiori.
I risultati non sarebbero stati diversi.
Sarebbe servito invece un allenatore vero, pronto per determinati palcoscenici.
Uno pronto per vincere.
Ma siamo sicuri che la società voglia tornare a vincere?
Da determinate mosse non si direbbe proprio.
Il tempo è già finito.
Napoli e Inter sono già in fuga
E Motta invece?
Ah, scusate, la palla deve correre all’indietro……
