Un’opera sul femminismo prima ancora che un biopic. Questo è il cuore pulsante di Maria Montessori – La Nouvelle Femme, un film che mette in luce non solo la vita di una delle figure più importanti dell’educazione moderna, ma anche le lotte delle donne del suo tempo. Diretta da Léa Todorov, questa pellicola biografica, presentata come dramma, è un’intensa riflessione sulla condizione femminile e sull’importanza della cura e dell’educazione per i bambini, specialmente quelli più vulnerabili.
Trama e Tematiche
La storia ruota attorno a Lili d’Alengy, interpretata da Jasmine Trinca, una cortigiana che si trova a dover affrontare la realtà di avere una figlia disabile. In questo contesto, incontra Maria Montessori, la celebre educatrice, che le offre un’opportunità per cambiare il corso delle loro vite. Insieme, decidono di unire le forze per creare un luogo accogliente per i bambini in difficoltà, un progetto che riflette la loro determinazione e il loro desiderio di cambiare il mondo attraverso l’educazione.
La regista riesce a trasmettere con passione e sincerità le sfide che queste donne devono affrontare in una società patriarcale. La sceneggiatura affronta tematiche come l’emancipazione femminile e l’importanza di un’educazione inclusiva, mettendo in evidenza la lotta di Montessori per i diritti dei bambini e delle donne.
Ricezione e Critica
Con una durata di 100 minuti e consigliato per un pubblico a partire dai 13 anni, il film ha ricevuto un punteggio di 3.00 su MyMovies.it, riflettendo una ricezione mista. La critica ha evidenziato la solidità della scrittura e la profondità delle interpretazioni, ma ha anche notato alcune lacune nella narrazione che potrebbero lasciare gli spettatori con una sensazione di incompletezza.
In conclusione, Maria Montessori – La Nouvelle Femme è più di un semplice biopic; è un’opera che celebra il potere delle donne e la loro capacità di influenzare il cambiamento attraverso l’amore e l’educazione. Questo film invita il pubblico a riflettere sulle sfide contemporanee legate al femminismo e al ruolo cruciale che l’educazione riveste nella società.