Informazioni Generali

• Titolo: Mia Madre
• Anno: 2015
• Durata: 106 minuti
• Genere: Drammatico
• Regia: Nanni Moretti
• Distribuzione: 01 Distribution
• Classificazione: Ragazzi +13

Trama

Mia Madre racconta la storia di Margherita, una regista alle prese con la produzione di un film e con le complicazioni della vita privata. Mentre cerca di dirigere una pellicola con una star italo-americana, si trova a dover affrontare la malattia della madre, un evento che segna profondamente la sua esistenza.

Il film alterna momenti di tensione sul set a quelli di intimità familiare, esplorando il delicato equilibrio tra la vita professionale e quella personale. Margherita si confronta con l’inevitabilità della perdita, mentre cerca di mantenere il controllo della sua vita e del suo lavoro. Attraverso flashback e interazioni quotidiane, il film offre uno sguardo sincero e profondo sulla famiglia, la memoria e il dolore.

Commento Personale

La maestria di Nanni Moretti si manifesta in questa opera che riesce a intrecciare il mondo del cinema con la sfera privata dell’autore. La regia è delicata e introspective, permettendo allo spettatore di entrare in empatia con Margherita e le sue emozioni. La performance di Margherita Buy è straordinaria, capace di esprimere vulnerabilità e forza in un mix di fragilità umana e determinazione professionale.

Il film non solo parla della malattia e della perdita, ma si spinge anche a riflettere su come il cinema possa fungere da strumento per affrontare la realtà, trasformando la sofferenza in arte. La figura della madre diventa simbolo di un legame indissolubile, mentre la rappresentazione della star sul set introduce una critica alle dinamiche del mondo cinematografico e alle sue stravaganze.

Moretti, attraverso questo film, riesce a toccare temi universali come la nostalgia, la morte e la ricerca di senso in un mondo complesso e spesso caotico, rendendo Mia Madre un manifesto del nostro tempo.

Voto

Mia Madre è un’opera che invita alla riflessione e all’introspezione, arricchita da una regia attenta e da interpretazioni memorabili. Voto: 4/5.