Dopo il pareggio contro il Bologna, il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, ha parlato in conferenza stampa soffermandosi su diversi temi, tra cui quello che riguarda il possibile ritorno di Mario Balotelli nel calcio italiano. Gilardino, che ha condiviso il campo con Balotelli ai tempi della Nazionale, ha mostrato una certa apertura alla possibilità, ma ha anche sottolineato che la priorità al momento resta la valutazione degli infortunati.

Un pareggio che vale oro

Prima di parlare di Balotelli, Gilardino ha espresso soddisfazione per il punto conquistato contro il Bologna, una partita in cui il Genoa ha mostrato carattere, pur decimato dalle assenze. “Godiamoci Andrea (Nd. Andrea Compagno, attaccante del Genoa) e questo punto,” ha dichiarato l’allenatore, elogiando la prestazione della sua squadra nonostante le difficoltà. Il Genoa, in piena emergenza per gli infortuni, ha dimostrato di saper reagire anche contro avversari in buona forma, un segnale importante per il proseguo della stagione.

Il nodo Balotelli: una possibilità concreta?

Quando il discorso si è spostato su Mario Balotelli, Gilardino ha mostrato rispetto e cautela. “Conosco Mario, ho giocato con lui, conosco le sue qualità tecniche,” ha detto, lasciando aperta la possibilità di un coinvolgimento dell’attaccante. Tuttavia, il tecnico ha voluto ribadire che una decisione definitiva non è ancora stata presa. “Faremo delle valutazioni in tal senso,” ha aggiunto, sottolineando che la priorità è capire quando rientreranno gli infortunati del reparto offensivo, come Vitinha e Junior Messias.

Il recupero degli infortunati: la priorità per il Genoa

Gilardino ha messo in chiaro che, prima di fare passi concreti sul fronte Balotelli o di altri svincolati, è fondamentale comprendere il quadro completo delle assenze. Vitinha e Messias sono due elementi chiave per il Genoa, e il loro ritorno in campo potrebbe ridurre la necessità di interventi sul mercato. “Sono fondamentali i recuperi di Vitinha e Messias,” ha affermato Gilardino, evidenziando quanto questi giocatori possano fare la differenza.

Nonostante tre settimane fa avesse escluso la possibilità di trovare svincolati pronti, il tecnico sembra ora più aperto all’idea di valutare questa opzione, pur mantenendo un atteggiamento prudente. “Tre settimane fa ho detto che era difficile trovare degli svincolati pronti, ora dico che valutiamo,” ha concluso, lasciando intendere che ogni decisione sarà presa con calma e valutando tutti gli aspetti necessari.

Bilancio e prospettive

Il pareggio contro il Bologna e le dichiarazioni su Balotelli offrono uno spunto interessante sulle prospettive del Genoa. Gilardino si trova a dover gestire una rosa falcidiata dagli infortuni, ma sta mostrando grande lucidità nelle scelte. La possibile inclusione di Balotelli resta una suggestione affascinante, ma è chiaro che la priorità è il recupero degli elementi già presenti in rosa.