In un’intervista esclusiva con l’ex portiere Ben Foster per Amazon Prime Video Sport, Benjamin White, difensore dell’Arsenal, ha sorpreso molti con la sua onestà riguardo al calcio e alla sua relazione con lo sport che pratica. Le sue dichiarazioni pongono l’accento su un aspetto poco comune nel mondo del calcio professionistico: l’idea che un giocatore possa non essere un appassionato del gioco al di fuori del campo.

Un Rapporto Distaccato

Quando gli è stato chiesto se fosse un amante del calcio, White ha risposto in modo chiaro: “Non lo odio, ovviamente no, ma non lo guardo.” Questa affermazione potrebbe sembrare scioccante per molti, considerando che il calcio è spesso visto come una passione che trascende il mero lavoro. Tuttavia, White ha espresso la sua posizione senza timori, sottolineando che il suo disinteresse nel guardare le partite non influisce sulla sua prestazione in campo.

Polemiche e Sincerità

Le parole di White non sono nuove; ha già attirato l’attenzione in passato con commenti che hanno suscitato scalpore. “Ci sono state cose che ho detto in passato che hanno destato molto scalpore”, ha affermato, evidenziando come la sua franchezza possa essere percepita diversamente dai fan e dai media. Tuttavia, il difensore ritiene che il suo atteggiamento verso il calcio non debba essere considerato un problema. “Non credo che il fatto che non mi piaccia vedere le partite sia un grosso problema”, ha dichiarato, rivendicando il diritto di ogni individuo di avere i propri interessi e passioni.

Un Giocatore Dedito al Lavoro

Nonostante la sua mancanza di interesse per il calcio in televisione, White si dimostra un giocatore estremamente dedito e concentrato sul suo lavoro. La sua etica del lavoro e il suo impegno sul campo sono evidenti, e queste qualità lo hanno reso un elemento fondamentale per la squadra dell’Arsenal. La sua esperienza e il suo talento si riflettono nelle sue prestazioni, dimostrando che l’impegno e la passione per il proprio lavoro non devono necessariamente coincidere con l’amore per lo sport in generale.

Conclusione

Benjamin White rappresenta un esempio di come sia possibile avere un rapporto distaccato con il calcio pur essendo un professionista di alto livello. La sua sincerità è rinfrescante in un mondo in cui molti atleti si sentono costretti a seguire le norme sociali e a condividere una passione comune. Per White, il calcio è un lavoro e, come tale, merita rispetto, ma non è l’unico aspetto della sua vita. La sua posizione invita a riflettere sulla diversità delle esperienze degli atleti e sulla varietà di interessi che ognuno di noi può avere.