Italiano, allenatore del Bologna in questa stagione sta trovando non pochi problemi alla guida dei rossoblù in questo avvio di stagione. Uno dei problemi principali della squadra è la mole di gol: decisamente troppo pochi. Interpellato a riguardo, queste sono state le sue parole trascritte dai colleghi di TMW:
«Mi dà da pensare, dobbiamo essere più bravi nella rifinitura, mettere il compagno nelle condizioni di fare gol, ne abbiamo parlato con i ragazzi. I gol devono arrivare anche dai centrocampisti, sulle palle inattive, e dai difensori, in situazioni in cui dobbiamo ottimizzare. Dobbiamo continuare a battere su questo punto di vista. Sono convinto che nelle situazioni di ultimo passaggio possiamo migliorare.»
Italiano su Dallinga e Castro: possono coesistere?
La seconda domanda dei colleghi nella conferenza stampa della vigilia della partita contro il Genoa riguardo l’attacco ha toccato il tema della possibile coesistenza tra Dallinga e Castro. La risposta dell’allenatore è stata chiara:
Dallinga e Castro sono due giocatori che possono coesistere come ha fatto con Beltran e una prima punta l’anno scorso? Come state lavorando con Dominguez?
«No, per me sono tutte e due prime punte, nel forzare la partita a gara in corso si, ma sono due prime punte, due attaccanti, Beltran era più brevilineo. Lo abbiamo fatto a gara in corso con il Como ma sono due uomini d’area, due prime punte. Dominguez è arrivato con grande voglia, ha iniziato a mille, poi però è normale, è lontano da casa, c’è una fase di down inevitabile, ma ora l’ho visto sorridente, l’ho visto bene e sta crescendo molto.»