Una prestazione dominante
L’Argentina si conferma sempre più leader nel girone sudamericano di qualificazione al Mondiale 2026 con una schiacciante vittoria per 6-0 contro la Bolivia. Protagonista indiscusso della serata è stato Lionel Messi, autore di una splendida tripletta, che ha dimostrato ancora una volta la sua classe e il suo stato di forma, nonostante l’età e la carriera costellata di successi. Oltre a Messi, anche Lautaro Martinez, Julian Alvarez e Thiago Almada hanno contribuito alla goleada, evidenziando la profondità e la qualità della rosa argentina.
La Bolivia non ha mai rappresentato una vera minaccia, e fin dai primi minuti l’Argentina ha preso il controllo della partita, schiacciando gli avversari con un pressing costante e un possesso palla asfissiante. Il risultato è stato una partita a senso unico, che ha ribadito il dominio albiceleste nel panorama calcistico sudamericano.
Le parole di Messi sul futuro
Al termine della partita, Messi ha fatto un annuncio che ha fatto riflettere molti tifosi e appassionati. “È molto bello venire qui, sentire l’amore della gente. […] Non ho fissato una data o scadenza. Sono più emozionato che mai di essere qui, perché so che potrebbero essere le ultime partite qui”, ha dichiarato l’asso dell’Inter Miami. Queste parole fanno presagire che il fuoriclasse stia riflettendo sul suo futuro con la Nazionale, lasciando intendere che la sua carriera in Albiceleste potrebbe essere vicina alla conclusione, anche se non ha fornito dettagli specifici.
L’elogio per Nico Paz
Tra i tanti talenti che si sono messi in mostra durante la partita, c’è Nico Paz, giovane promessa del Como, che ha debuttato in Nazionale confezionando un assist proprio per Messi. Il campione argentino ha avuto parole di grande stima per il giovane compagno: “Ha tantissima qualità e spero che continui a crescere. […] Ha una testa impressionante, capisce perfettamente la partita e spero che continui così.” Un riconoscimento importante da parte di un’icona come Messi, che potrebbe aiutare Nico Paz a crescere ulteriormente e a ritagliarsi uno spazio importante nel futuro della Nazionale.
Commento personale
La partita ha dimostrato ancora una volta quanto l’Argentina sia una squadra completa e ben equilibrata, con talenti giovani e veterani che si integrano perfettamente. Messi continua a essere il leader carismatico, capace di fare la differenza in ogni momento, ma è chiaro che la squadra non dipende più solo da lui. L’emergere di giocatori come Julian Alvarez e Nico Paz offre ottime prospettive per il futuro dell’Albiceleste, anche quando Messi deciderà di appendere gli scarpini al chiodo.