Con l’infortunio di Bremer e i problemi fisici che continuano a limitare Milik, la Juventus si prepara ad affrontare il mercato di gennaio con attenzione, ma non solo per eventuali acquisti. I bianconeri dovranno infatti pensare anche alle uscite, cercando di snellire una rosa che, dopo l’ultima sessione estiva, è rimasta appesantita da giocatori che non rientrano più nei piani tecnici.

Il Caso di Arthur

Tra i giocatori che potrebbero lasciare Torino spicca il nome di Arthur. Il centrocampista brasiliano è stato al centro delle trattative per tutta l’estate, ma la Juventus non è riuscita a trovare una soluzione per il suo trasferimento. Nonostante ciò, Arthur è stato inserito nella lista per la Serie A e la Champions League, una mossa che ha sollevato diverse domande. Tuttavia, questa decisione non sembra indicare un rinnovato interesse da parte di Thiago Motta nei confronti del giocatore, ma piuttosto una scelta obbligata per coprire i buchi nel roster e sfruttare al massimo ogni risorsa disponibile.

La Necessità di Alleggerire la Rosa

La Juventus ha bisogno di alleggerire il monte ingaggi e liberarsi di giocatori che non hanno più un ruolo centrale nel progetto tecnico. Arthur rappresenta uno di questi casi, e trovare una nuova sistemazione per il brasiliano sarà fondamentale per permettere ai bianconeri di operare con maggiore libertà nel mercato. Le sue prestazioni, altalenanti e limitate dagli infortuni, hanno reso difficile piazzarlo altrove, ma gennaio potrebbe offrire nuove opportunità per risolvere questa situazione.

Commento Personale

La Juventus sta affrontando una fase di transizione importante, e il mercato di gennaio sarà cruciale non solo per rinforzare la squadra, ma anche per liberarsi di giocatori che non sono più funzionali al progetto. Arthur è stato un investimento pesante che non ha dato i frutti sperati, e trovare una soluzione per lui è diventato prioritario. La sua permanenza forzata nel gruppo rischia di essere solo un peso ulteriore, sia dal punto di vista economico che tecnico. Alleggerire la rosa non è solo una necessità finanziaria, ma anche un passo importante per costruire una squadra più compatta e motivata.