Dopo due sconfitte consecutive, l’allenatore del Torino, Paolo Vanoli, esorta la squadra a cambiare mentalità per crescere e migliorare in campo.
Le Recenti Sconfitte e la Reazione Necessaria
Il Torino ha vissuto una settimana difficile, con due sconfitte che hanno segnato il morale della squadra. La prima, in Coppa Italia contro l’Empoli, e la seconda in Serie A contro la Lazio, entrambe giocate al Filadelfia, hanno messo in evidenza alcune difficoltà che il tecnico Paolo Vanoli non può più ignorare. Ora, l’allenatore granata cerca di voltare pagina, concentrandosi su ciò che la squadra può fare per reagire e migliorare.
Il Discorso di Vanoli alla Squadra: Coraggio e Velocità
Secondo quanto riportato da Tuttosport, Vanoli ha tenuto un discorso energico e motivante ai suoi giocatori durante gli ultimi allenamenti. Il focus principale del suo intervento è stato il cambiamento di mentalità e atteggiamento in campo, due aspetti che ritiene fondamentali per la crescita della squadra. “Dovete cambiare testa se volete crescere. È un fatto di mentalità, di atteggiamento in campo,” ha detto il tecnico, sottolineando l’importanza di approcciare le partite con maggiore coraggio e determinazione.
Vanoli ha anche insistito sulla necessità di aumentare la velocità nel giropalla e di cercare maggiore profondità nel gioco offensivo: “Voglio più velocità nel giropalla. Più profondità. Se no non serve a nulla tenere il pallone tra i piedi, diventa un possesso sterile.” L’allenatore ha rimarcato come un gioco troppo lento e prevedibile consenta agli avversari di riposizionarsi facilmente, rendendo vano il possesso palla.
La Difesa con il Pallone e la Necessità di un Lavoro Collettivo
Un altro aspetto su cui Vanoli si è concentrato è la difesa con il pallone tra i piedi, un’abilità che ritiene ancora carente nella sua squadra. “Dobbiamo imparare a difendere meglio con la palla tra i piedi,” ha affermato, evidenziando la necessità di migliorare nel mantenere il possesso e nel resistere alla pressione avversaria. Il tecnico ha riconosciuto che la squadra ha mostrato voglia di cambiare e di credere nel progetto, ma ha chiarito che non è ancora abbastanza: “È una bella cosa, ma non è abbastanza, c’è ancora tanto da lavorare, da fare, da migliorare.”
Vanoli ha anche lanciato un messaggio chiaro: la responsabilità del miglioramento deve essere condivisa da tutti, non può essere il frutto di uno sforzo individuale: “Io pretendo di più e non posso fare la rivoluzione da solo.” Questo passaggio sottolinea l’importanza di un lavoro collettivo e di un impegno totale da parte di tutti i componenti della squadra.
La Strada da Seguire per Tornare alla Vittoria
Le parole di Vanoli delineano chiaramente la direzione che il Torino deve prendere per uscire da questo momento difficile. Non basta solo il talento o la buona volontà, serve un cambiamento di approccio, un aumento di intensità e una maggiore consapevolezza tattica. La capacità di gestire meglio la palla e di essere più incisivi in fase offensiva saranno aspetti cruciali per la squadra granata, soprattutto nelle prossime sfide.
Se il Torino riuscirà a mettere in pratica le indicazioni del suo allenatore, potrà sicuramente risalire la china e ritrovare la strada della vittoria. La squadra ha dimostrato di avere le potenzialità per migliorare, ma ora deve fare un ulteriore salto di qualità, sia in termini di gioco che di mentalità.