Quando si parla di Rally Elba Storico non c’è bisogno di aggiungere ulteriori presentazioni e su un palcoscenico così blasonato, quello del penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche valido anche per il FIA European Historic Rally Championship, è facile capire quanto importante sia il livello del risultato conseguito.
Erano tre le Opel Corsa GSI gruppo A schierate Venerdì e Sabato da Clacson Motorsport, la migliore delle quali è stata quella condotta da Maurizio Valenti, affiancato da Giacomo De Simoni, che ha dominato la classe A-J2/1600 oltre che firmare una splendida settima piazza in quarto raggruppamento ed una sedicesima nella generale per un weekend di spessore.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto in casa” – racconta Valenti – “anche perchè ci siamo migliorati rispetto allo scorso anno. Clacson Motorsport ci ha fornito una vettura con un assetto perfetto per queste strade, sempre molto scivolose e caratterizzate da continui cambi di asfalto. Siamo partiti bene ma sulla quarta speciale abbiamo perso la cinghia dell’idroguida, affrontando oltre venti chilometri stringendo i denti. Al Sabato, dato il vantaggio maturato, abbiamo preferito gestire la situazione. Grazie ai partners, al team ed al mio navigatore, sempre eccellente.”
A completare la doppietta della squadra corse trentina in A-J2/1600 è stato “Lo Ciao”, alle note Luca Pierulivo su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A arrivata da Strigno, brillante protagonista con il suo ottavo nella generale di quarto raggruppamento e diciottesimo assoluto.
“Il nostro Elba è filato bello liscio” – racconta “Lo Ciao” – “su prove molto veloci che ci hanno garantito tanto divertimento. Una vettura spettacolare, quella di Clacson Motorsport, che si è dimostrata perfetta in tutto. Tanti i consigli, grazie alla loro lunga esperienza, che ci hanno permesso di avere una sicurezza incredibile. Anche se in salita le vetture più potenti hanno detto la loro ci siamo sempre difesi, portando a casa un ottimo diciottesimo assoluto. Grazie a tutti i partners, al mio naviga ed alla Clacson Motorsport. Due giorni davvero indimenticabili.”
Unica nota stonata, in un fine settimana perfetto, l’uscita di scena anticipata del terzo pilota locale, quel Umberto Segnini che tornava al volante dopo una lunga assenza dalla scena.
Già visto in azione negli anni novanta su una versione gruppo N, la terza punta, al volante di una Opel Corsa GSI Gruppo A condivisa con Giuseppe Bonanno, si vedeva costretto ad alzare bandiera bianca in anticipo, sul secondo tratto cronometrato, per un’uscita di strada nata da un sobbalzo accusato nell’affrontare un taglia, dopo aver sorpassato un concorrente più lento.