Il noto conduttore televisivo e tifoso dell’Inter riflette sulla sconfitta nerazzurra contro il Milan, analizzando tattiche e sostituzioni.
Paolo Bonolis, noto tifoso dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sportpaper riguardo alla sconfitta dei nerazzurri nel derby contro il Milan. Bonolis ha riconosciuto la grande prestazione del Milan, sottolineando l’importanza della tattica adottata dai rossoneri: “Nel derby è mancato un Milan che giocasse peggio, invece ha fatto una grande partita. Fonseca è stato molto bravo a organizzare un gioco costruito sul contropiede, saltando il centrocampo dell’Inter.” La strategia del Milan si è rivelata efficace, sfruttando al meglio le ripartenze veloci per mettere in difficoltà la difesa nerazzurra.
La condizione fisica di alcuni giocatori chiave
Bonolis ha poi evidenziato la condizione non ottimale di alcuni giocatori fondamentali per l’Inter, come Lautaro Martinez e Henrikh Mkhitaryan: “Lautaro non era in perfetta condizione, anche se ha fatto un paio di assist, uno per il gol di Dimarco e un altro che è stato parato da Maignan. Mkhitaryan non è proprio un ragazzino, e questo si è visto.” L’analisi di Bonolis fa emergere come la stanchezza e l’età possano aver influito sulla prestazione complessiva della squadra, nonostante gli sforzi individuali.
I cambi decisivi: Çalhanoğlu-Asllani
Un punto cruciale dell’intervista di Bonolis riguarda i cambi effettuati durante la partita, in particolare la sostituzione di Hakan Çalhanoğlu con Kristjan Asllani. Secondo il conduttore, questa mossa non ha portato i benefici sperati: “Il cambio Çalhanoğlu-Asllani non porta i benefici di altri cambi. Çalhanoğlu è uno dei migliori in Europa nel suo ruolo, tratta il pallone con grazia, recupera e gioca in profondità.” Asllani, invece, secondo Bonolis, ha mostrato ancora una certa timidezza in campo, limitandosi a pochi tocchi del pallone e a giocate orizzontali, senza incidere a dovere sul gioco dell’Inter.
Una riflessione sulla squadra
Bonolis, con il suo solito acume, ha fornito una riflessione complessiva sulla partita e sulla squadra. La sua analisi si sofferma non solo sulle tattiche e sui singoli giocatori, ma anche sulla gestione dei cambi, che in una partita così importante possono fare la differenza. Nonostante la sconfitta, Bonolis lascia intendere che con una condizione fisica migliore e qualche scelta diversa in panchina, l’Inter avrebbe potuto gestire diversamente la sfida contro i rivali storici.
Il futuro dell’Inter
La sconfitta nel derby è sicuramente un colpo per l’Inter, ma come sottolineato da Bonolis, ci sono aspetti positivi da cui ripartire, come la qualità di giocatori come Çalhanoğlu e la possibilità di migliorare la condizione fisica dei big.