Bernardo Silva non le manda a dire: le critiche all’Arsenal e all’arbitraggio

Le parole di Silva sull’Arsenal

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Dopo il pareggio ottenuto in extremis contro l’Arsenal, il Manchester City si mantiene saldamente in vetta alla Premier League, ma non senza qualche strascico polemico. Bernardo Silva, centrocampista dei Citizens, ha espresso il suo disappunto riguardo al modo di giocare dei Gunners e alla gestione arbitrale durante il match.

Il Manchester City, nonostante il pareggio contro l’Arsenal, continua a guidare la Premier League con il Liverpool che insegue a stretto contatto. Tuttavia, le tensioni si sono elevate dopo il fischio finale, soprattutto grazie alle dichiarazioni di Bernardo Silva, il quale ha commentato in modo critico la tattica difensiva adottata dagli avversari.

Silva non ha risparmiato parole forti, affermando: “Il City vuole giocare a calcio e vincere, l’Arsenal no.” Questa dichiarazione mette in luce una chiara differenza di filosofia calcistica tra le due squadre, con il City che punta a un gioco offensivo e propositivo, mentre il portoghese accusa l’Arsenal di adottare un approccio più conservativo. “Non esiste cosa più difficile nel calcio che dover giocare contro squadre che difendono con 10 o 11 uomini tutti dietro alla palla come fa l’Arsenal,” ha aggiunto, evidenziando le difficoltà incontrate dalla sua squadra nel tentativo di superare una difesa così schierata.

La critica all’arbitraggio

Non solo l’Arsenal ha subito le critiche di Silva; anche l’arbitraggio ha ricevuto la sua dose di strali. “L’arbitro ci ha messo del suo, lasciandoli fare… noi ogni stagione abbiamo degli incontri con gli arbitri della Premier e ci promettono sempre che faranno di tutto per evitare certi tipi di situazioni… ma poi non se ne fa mai niente,” ha affermato con frustrazione.

Particolarmente pungente è stata la sua osservazione sul gol del pareggio dell’Arsenal, firmato da Calafiori: “L’arbitro stava ancora parlando con il nostro capitano, non lasciandoci il tempo necessario di tornare nelle nostre posizioni in campo.” Inoltre, Silva ha lamentato il fatto che Ederson, il portiere del City, fosse stato ostacolato in occasione del secondo gol degli avversari.

La gestione del recupero

Infine, Bernardo ha messo in evidenza un altro punto controverso: “Dare solo 6-7 minuti di recupero dopo tutto ciò è ridicolo.” Nonostante il risultato finale non sia stato quello sperato, Silva ha sottolineato che il Manchester City ha sempre cercato di vincere, affermando: “Almeno abbiamo giocato per vincere e siamo felici perché io sono uno a cui piace giocare a calcio per vincere.”

Riflessioni finali

Le dichiarazioni di Bernardo Silva offrono uno spaccato interessante della mentalità e dell’atteggiamento del Manchester City. Mentre la squadra di Pep Guardiola continua a cercare il successo in Premier League, le polemiche come queste possono rivelarsi significative sia per l’umore del gruppo sia per le dinamiche future in campionato. Riusciranno i Citizens a mantenere la loro posizione di comando e a superare le sfide sia in campo che al di fuori? Solo il tempo potrà dirlo.



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