Daniele Adani, ospite della Domenica Sportiva, analizza le strategie di Paulo Fonseca nel derby della Madonnina, che ha visto il Milan trionfare per 2-1 sull’Inter.
Daniele Adani ha sottolineato l’importanza dell’approccio tattico di Paulo Fonseca nel derby vinto dal Milan contro l’Inter. Secondo l’ex difensore, Fonseca ha dimostrato di avere “idee e palle”, portando il Milan a giocare con un atteggiamento propositivo, basato sul possesso palla piuttosto che sulla difesa. Questo ha permesso ai rossoneri di creare più occasioni da gol e di essere più incisivi rispetto ai nerazzurri. Già dalla conferenza stampa della vigilia, Fonseca aveva annunciato come avrebbe affrontato una squadra forte come l’Inter, e le sue parole si sono tradotte in fatti concreti durante il match.
Il tabellino del derby
Il derby di Milano ha visto il Milan imporsi per 2-1 con una prestazione solida e aggressiva. La squadra di Fonseca è passata in vantaggio già al 10’ minuto grazie a un gol di Pulisic, mentre l’Inter ha risposto al 28’ con un potente tiro di Dimarco. La partita è rimasta in equilibrio fino all’89’, quando Gabbia ha segnato il gol decisivo che ha permesso ai rossoneri di conquistare i tre punti.
Le scelte di formazione di Fonseca e Inzaghi
Paulo Fonseca ha schierato il Milan con un 4-4-2, mettendo in campo una squadra equilibrata ma pronta a sfruttare le occasioni in attacco. La difesa, guidata da Tomori e Gabbia, ha retto bene l’urto degli attacchi dell’Inter, mentre Pulisic e Leao hanno garantito velocità e imprevedibilità sulle fasce. Fonseca ha effettuato cambi strategici verso la fine della partita, inserendo Loftus-Cheek e Okafor per mantenere l’intensità e chiudere il match. Anche Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha cercato di modificare l’andamento della gara, inserendo giocatori freschi come Darmian e Frattesi, ma non è riuscito a ribaltare il risultato.
La gestione del centrocampo
Una delle chiavi del successo del Milan è stata la gestione del centrocampo, dove Fofana e Reijnders hanno dominato la scena. Il pressing alto e la capacità di ripartenza hanno messo in difficoltà l’Inter, che ha faticato a mantenere il controllo del pallone. Nonostante l’impegno di giocatori come Barella e Calhanoglu, i nerazzurri non sono riusciti a imporsi nel cuore del campo, trovando poche soluzioni offensive.
Un derby deciso nel finale
Il derby sembrava destinato a finire in pareggio fino all’89’, quando Gabbia ha trovato il gol che ha spezzato l’equilibrio. Un’azione nata da una situazione di mischia in area interista ha portato il difensore rossonero a insaccare il pallone alle spalle di Sommer, portando il Milan alla vittoria. La reazione dell’Inter è stata sterile, e nonostante sei minuti di recupero, i nerazzurri non sono riusciti a creare pericoli significativi.
Il derby di Milano è stato un test importante per entrambe le squadre. Paulo Fonseca ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di leggere le partite e di adottare soluzioni tattiche efficaci. Con questa vittoria, il Milan guadagna tre punti preziosi e consolida la sua posizione in classifica, mentre l’Inter dovrà riorganizzarsi e lavorare su alcuni aspetti, soprattutto nella gestione del centrocampo e delle situazioni chiave del match.