La partita inizia con grande intensità da parte del Venezia, che si presenta allo stadio Penzo con la determinazione di ottenere il primo successo stagionale. Il tecnico Di Francesco schiera la sua squadra con un 3-5-2 speculare a quello del Genoa di Gilardino, adattandosi al gioco avversario e puntando su una mediana robusta con Ellertsson e Busio. Fin dai primi minuti, i lagunari mostrano la loro intenzione di fare la partita, con Oristanio e Busio che vanno vicini al gol. L’americano, in particolare, si distingue con un’ottima visione di gioco e prova a trovare i compagni in area con filtranti precisi.

Il Venezia crea diverse occasioni, ma non riesce a concretizzare fino alla mezz’ora, con Svoboda che sfiora il gol di testa su un cross dalla trequarti. Il Genoa, dal canto suo, cerca di colpire in contropiede, ma viene fermato da una difesa attenta, capitanata proprio da Svoboda che salva su Vitinha lanciato a rete.

Busio sblocca il match

La partita si accende ulteriormente nella ripresa. Dopo soli tre minuti, il Genoa subisce un duro colpo: Malinovskyi esce in barella a causa di un grave infortunio alla caviglia, lasciando il campo tra gli applausi del pubblico. Il Venezia approfitta del momento favorevole e si lancia all’attacco con ancora più determinazione. Al 58′, i padroni di casa ottengono un calcio di rigore per un fallo su Busio, ma Pohjanpalo fallisce dal dischetto, facendosi parare il tiro da Gollini.

Nonostante l’errore, il Venezia continua a spingere e viene premiato al 63′: Busio, nuovamente protagonista, crossa un pallone insidioso dalla trequarti, che sfila fino a colpire il palo prima di entrare in rete, ingannando il portiere avversario. È il meritato 1-0 per i lagunari.

Pohjanpalo raddoppia e chiude la partita

Il Venezia non si accontenta del vantaggio e continua a cercare il raddoppio. L’ingresso di Yeboah dà nuova linfa all’attacco, e proprio lui, all’85’, confeziona l’azione decisiva: salta un paio di avversari e serve un pallone preciso per Pohjanpalo, che non sbaglia e insacca al volo di destro, portando il risultato sul 2-0. Il Genoa, ormai alle corde, non riesce a reagire e la partita si conclude senza ulteriori occasioni.

Per il Venezia, questa vittoria rappresenta un importante punto di svolta, una boccata d’ossigeno in una stagione finora difficile.