Sinner non si ferma più. Sconfitto in quattro set Medvedev nella rivincita al quarto di finale in cui il russo si era imposto a Wimbledon. Ora il numero uno al mondo attende Draper in semifinale.
Sinner vola in semifinale
Sinner non si ferma più. Una vittoria da campione senza neppure troppa fatica per Jannik Sinner, che sconfigge in quattro set Daniil Medvedev, riscattando l’eliminazione di Wimbeldon. L’altoatesino raggiunge la sua quarta semifinale slam ed è dietro solo a Nicola Pietrangeli per quanto riguarda il tennis italiano. Diventa anche il primo giocatore nato dopo il 1988 con almeno una semifinale all’attivo in tutti gli slam. Dei numeri davvero pazzeschi per un talento innato che ha voglia di proseguire il suo cammino a New York, approfittando anche delle prematuro eliminazioni delle principali teste di serie.
Sinner-Medvedev: la cronaca del match
In piena notte italiana ha inizio quella che da tutti è stata considerata una finale anticipata. Jannik parte con il piede giusto sfruttando la troppa passività del russo e chiudendo il primo set 6-2. Medvedev reagisce subito e porta a casa il secondo set con un 6-1 bugiardo in quanto aveva concesso palle break a Sinner. Il terzo set è senza storia con il numero uno del ranking che chiude con un netto 6-1. Il quarto ed ultimo set è decisamente più combattuto con Sinner che strappa il servizio al russo nel settimo game e chiude il match con il servizio sfruttando anche alcuni gratuiti dell’avversario.
Sinner ha la strada spianata verso il titolo
Dopo la vittoria anche contro il temibilissmo Medvedev, ora Sinner resta assoluto favorito per la vittoria finale. L’italiano affronterà in semifinale il suo compagno in doppio Jack Draper, che ha sconfitto ai quarti De Minaur. Invece in finale ci sarà sicuramente un americano, potrà essere uno tra Taylor Fritz e Frances Tiafoe.