Sancho Juve

“Sono davvero emozionato di essere qui”, sorrise Sancho. “Sono cresciuto a Londra e sono felice di essere tornato.

“È stato un po’ folle. Ovviamente, era l’ultimo giorno di calciomercato, quindi ci si aspettava che fosse un po’ folle, ma sono davvero felice che sia tutto finalmente fatto. Il Chelsea è un’icona. I miei idoli da bambino erano Didier Drogba e Frank Lampard e ora ho l’opportunità di giocare per questo club come loro. È una bella sensazione”.

Parlando del suo desiderio di giocare in Blue, il 24enne ha sottolineato come l’allenatore Maresca sia stato determinante nel trasferimento.

“Penso che sia stato il manager ad attrarmi davvero nel progetto”, ha spiegato Sancho. “Lo conoscevo dai tempi in cui giocava con Pep Guardiola al Manchester City. Mi ha parlato al telefono di questo progetto e di cosa stava costruendo qui, e per un giovane giocatore come me è emozionante e non vedo l’ora di iniziare”.

Sancho crede che lo stile di calcio di Maresca si adatti al suo: “Mi stanno prendendo per un motivo e per dare il mio contributo alla squadra, e sono pronto a farlo. Mi piace il suo stile di gioco. Gli esterni quando hanno la palla, gli piace che vadano uno contro uno e siano diretti. Giochiamo molto uno-due con i 10 e le combinazioni di attaccanti. È molto attraente ed è uno stile che gioco io“.

Concentrandosi sulla talentuosa squadra a cui ora si unisce, Jadon riconosce alcuni volti familiari nel club, con un obiettivo chiaro in mente quando scende per la prima volta sul campo dello Stamford Bridge: “Conosco Tosin e Cole Palmer , era più giovane di me quando ero al City. Non ho ancora avuto modo di parlare con loro, ma sono sicuro che lo farò presto. Si prenderanno cura di me, ne sono sicuro. Voglio fare gol e assist. Sono un giocatore abile e voglio portare entusiasmo al Bridge. Spero che vada bene”.©Traduzione Tuttojuve.com

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