L’Italvolley femminile entra nell’Olimpo. La nazionale azzurra conquista uno storico oro dopo aver sconfitto in finale con un netto 3-0 gli Stati Uniti. Partita dominata fin da subito per le ragazze di Velasco, che hanno concluso come meglio non potevano un percorso olimpico straordinario.
La cronaca del match
L’Italvolley femminile entra nell’Olimpo. Niente da fare per le campionesse olimpiche in carica contro un Italia davvero devastante. Partono fortissimo le azzurre che distaccano fin da subito le americane e portano a casa il primo set 25-18. Nel secondo set l’Italia non cala il proprio ritmo e continua a martellare, mantenendo un discreto vantaggio sulle avversarie e chiudendo 25-20. Anche nel terzo la situazione non cambia con le azzurre che hanno a disposizione ben otto match point, sprecandone solo uno e vincendo 25-17. Una partita praticamente perfetta che sigilla un torneo in cui le azzurre hanno mostrato tutta la propria superiorità.
Il percorso delle ragazze terribili
L’Italia è sul tetto del mondo per la prima volta nella sua storia. Le azzurre non erano mai riuscite ad andare oltre i quarti di finale in un’Olimpiade. Eppure quest’anno si sono rese protagoniste di una cavalcata straordinaria. Un percorso netto arricchito dalle sontuose vittorie contro Serbia, Turchia e Stati Uniti nella fase ad eliminazione diretta. Le ragazze terribili hanno spazzato via tutte le critiche sul proprio conto e hanno concesso appena un set all’esordio nel torneo. Una Paola Egonu formidabile, più serena e motivata grazie alla cura Velasco, ha trascinato il gruppo alla vittoria, risultando decisiva anche in finale. Immense anche Miryam Sylla e Ekaterina Antropova con le loro potenti schiacciate, Monica De Gennaro fantastica in difesa, Sarah Fahr con i suoi muri impenetrabili e tutte le altre ragazze autrici di un’autentica impresa.
Si chiude un cerchio per Velasco e Bernardi
Sono passati 27 anni da quella maledetta finale per l’oro ad Atlanta in cui gli azzurri guidati da un giovane Velasco vedono sfumare il sogno della vittoria olimpica. Oggi a distanza di tanto tempo il tecnico argentino è stato in grado di guidare un gruppo preso pochi mesi fa e a portarlo sul tetto del mondo. Essenziale la presenza nello staff azzurro di Lorenzo Bernardi, colui che insieme al ct americano Kiraly è stato nominato miglior pallavolista del ventesimo secolo. Oggi sia Velasco che Bernardi conquistano il loro primo oro olimpico alla guida di una squadra che può essere davvero considerata una “generazione di fenomene”.