Primo oro per l’Italia. Arriva dal nuoto la più grande gioia olimpica vissuta fin qui, grazie ad un fantastico Niccolò Martinenghi, che vince l’oro nella finale dei 100 rana.
La vittoria di Martinenghi
Primo oro per l’Italia che proviene dal ragazzo di Varese dai capelli biondo platino, che ha scritto una pagina di storia del nuoto italiano, per una nazione che non vinceva in questa specialità dai tempi di Domenico Fioravanti. L’azzurro chiude in 59′ 03″ facendo meglio sia del britannico Peaty che dell’Americano Fink, i quali raggiungono un ex aequo. Primo oro olimpico per Martinenghi dopo i due bronzi ottenuti in quel di Tokyo.
Polemiche e delusioni sia nella scherma che nel judo
Purtroppo nessuna medaglia nel fioretto femminile, che aveva in Alice Volpi e nella portabandiera Arianna Errigo le stelle più brillanti per salire sul podio. Ed invece non è stato così con la Errigo eliminata nei quarti di finale all’americana Scruggs. Tutto si è deciso all’ultima stoccata con una decisione arbitrale particolarmente controversa. Si chiude invece con un quarto posto il percorso di Alice Volpi, sconfitta in semifinale dalla statunitense Kiefer, che ha poi vinto l’oro, e perdente anche nella finale per il bronzo contro la canadese Harvey. Non sono mancate le polemiche anche nel judo, con la nostra Odette Giufrrida battuta sia in semifinale che nella finale per il bronzo per colpa dell’arbitro rumena Ioana Babiuc, autrice di decisioni al quanto discutibili. Non manca il rammarico e la rabbia per le medaglie sfiorate e per gli episodi fortemente condizionati dagli arbitraggi. A riguardo è intervenuto anche il presidente del Coni Malagò esprimendo la propria frustrazione per il fatto che l’Italia sia stata penalizzata dallo stesso arbitro sia in semifinale che nella finalina.
Buona partenza nella pallavolo e nella pallanuoto
Ottimo inizio per l’Italvolley femminile di Velasco, che batte senza particolari problemi la Repubblica Dominicana per 3-1. Show al debutto anche per il Settebello che sconfigge 12-8 gli USA ed ora attende la temibilissima Croazia.