Secondo appuntamento della stagione per Eros Finotti, sempre in coppia con l’inseparabile Nicola Doria, fissato con un Rally Città di Scorzè che, il prossimo fine settimana, gli darà l’opportunità di confermare quanto di buono visto in Friuli.
Il pilota di Taglio di Po gioca quindi la carta della gara di casa, vantando un particolare feeling con queste strade che richiamano molto quelle della propria terra d’origine.
“Quando corro a Scorzè è un po’ come fossi a casa” – racconta Finotti – “perchè le strade sono molto simili, essendo anche questa una gara in pianura. Alte velocità, tanti taglia con lo sporco ad alzare il livello di difficoltà per un contesto che ci ha sempre visto ottenere buoni risultati.”
Un evento divenuto ormai immancabile nel calendario sportivo del pilota polesano e che lo scorso anno lo ha visto protagonista della migliore prestazione in carriera, ponendo la firma sulla classe Rally4 con l’aggiunta di un quindicesimo assoluto di indubbio prestigio.
“Lo scorso anno abbiamo portato a casa la vittoria tra le Rally4” – sottolinea Finotti – “e, calcolando il livello di questa categoria, posso considerarla tra le prestazioni migliori di tutta la mia storia sportiva. Quel risultato ci fa capire che qui possiamo avere una marcia in più e faremo di tutto per cercare di consolidare la nostra posizione in campionato, puntando in alto.”
Finotti figura infatti terza forza in campo tra le Rally4 in Coppa Rally ACI Sport di quinta zona, seconda nel Michelin Trofeo Italia e nel R Italian Trophy di raggruppamento, trasformando il weekend di Scorzè in un crocevia determinante per tentare l’assalto alla leadership.
Tutto è quindi pronto per rivederlo in azione sulla Peugeot 208 Rally4 di Baldon Rally per affrontare le dieci prove speciali previste per questa edizione, partendo dal tradizionale aperitivo del Sabato 3 Agosto, in serata, con l’iconica speciale spettacolo “Base” (2,55 km).
L’indomani, Domenica 4 Agosto, spazio ad una doppia tornata su “Preganziol” (5,14 km), “Zero Branco” (7,40 km), “Fassinaro” (10,80 km) e su “Piombino Dese” (5,16 km), completando i poco meno di sessantacinque chilometri cronometrati con un ultimo giro sulla “Preganziol”.
“Sarà la mia ottava partecipazione a Scorzè” – conclude Finotti – “e devo dire che il percorso non ha più segreti per noi. Lo conosciamo bene, a parte la Piombino Dese, ma non credo avremo problemi. Il livello dei pretendenti al titolo è elevato, nomi di qualità assoluta che corrono anche nell’italiano. Faremo tesoro dell’esperienza fatta qui nel passato, cercando di puntare ad una prestazione consistente. Questa gara ha sempre contribuito in positivo ai nostri campionati e ci auguriamo possa esserci favorevole anche quest’anno. Essendo vicini a casa qui arrivano spesso amici, tifosi e partners, dandoci ulteriore carica agonistica per fare bene.”