Prima vittoria in carriera per Piastri. Dopo una lunga gara ricca di colpi di scena, arriva la vittoria del pilota australiano a seguito di un ordine di scuderia.
La cronaca della gara
Prima vittoria in carriera per Piastri. Durante la partenza assistiamo al sorpasso di Piastri su Norris partito in pole e al contatto tra quest’ultimo e Verstappen con il pilota della Red Bull finito fuori pista e poi costretto a restituire la posizione a Norris. Dopo i primi pit stop e la bagarre tra Hamilton e Verstappen, Norris si ritrova leader della gara sfruttando l’undercut sul suo compagno di squadra. Alla fine l’ordine di scuderia ha portato il pilota britannico a cedere il primato a Piastri, nonostante quest’ultimo girasse decisamente più lento. Invece l’ultimo gradino del podio è stato difeso da Hamilton dopo una serrata battaglia conclusa con il contatto tra l’ anteriore destro di Hamilton ed il posteriore di Verstappen. Leclerc deve accontentarsi del quarto posto, mentre Sainz chiude sesto.
La strategia Mclaren
Prima vittoria in carriera per Piastri che conquista il suo primo GP in Formula 1 della carriera dopo sole 35 gare disputate. È il più giovane australiano a vincere nella massima categoria automobilistica. Determinanti sono state le scelte provenienti dal box Mclaren che ha fatto fermare prima Norris e poi Piastri per difendersi dalla Mercedes di Hamilton. Successivamente il pilota britannico è stato invitato a lasciar passare il suo compagno. Nonostante Norris fosse riuscito ad allungare il proprio distacco su Piastri, alla fine è stato costretto a cedere la prima posizione guadagnando comunque importanti punti in ottica mondiale.
Red Bull: furia Verstappen
Delusione in casa Red Bull che da ormai diverse settimane fatica a trovare il ritmo delle precedenti gare. Ed anche nel GP di Ungheria Verstappen ha faticato a tenere il passo delle Mclaren ed ha forzato troppo nel duello con Hamilton. Numerose le lamentele del pilota olandese, in particolare in riferimento alla strategia adottata dal suo team. Non è mancata la reazione dell’ingegnere di pista della Red Bull che ha attaccato Verstappen dicendogli via radio: “Ti stai comportando come un bambino”. Infine Max ha chiuso quinto e resta stabilmente leader del mondiale.