Su Facebook: “L’ assessora deve fare un film con Rocco Siffredi”

Parte la denuncia dell’ assessora regionale Manca. Diffamazione a mezzo stampa

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Facebook, una piattaforma intelligente se utilizzata con il cervello. Ma anche un ricettacolo di persone che non conoscono nemmeno gli effetti che causa il loro scrivere

Tutto è partito dall’attacco sterrato da 15 consiglieri regionali della Sardegna, che denunciavano la dialettica aggressiva utilizzata da Desire Manca, assessore regionale al lavoro, nei confronti di alcuni sindaci isolani.

L’ hater social ha preso la palla al balzo per scrivere un commento infelice sulla piattaforma social.

“Già vedere questo personaggio assessore al Lavoro è tutto un programma, magari sarebbe meglio se facesse qualche film, impegnato, con Rocco Siffredi”. 

Alludendo al modo di vestirsi della Manca, nota per essere una donna che ama la sua femminilità, senza mai scadere nella volgarità.

Insomma un commento gratuito e poco confacente all’argomento in questione.

Purtroppo uno dei tanti che quotidianamente si leggono sul web.

Le persone probabilmente non sanno che il web è un mondo nel quale chi scrive, deve farlo sempre con la massima attenzione ed educazione.

Molti infatti non sanno che si può essere denunciati per la più classica diffamazione a mezzo stampa, esattamente come se si fosse scritto sulla carta stampata.

Tornando alla vicenda.

Una questione che ha indignato la diretta interessata.

La Manca ha fatto lo screenshot, senza oscurare nome e volto dell’utente e, sulla stessa piattaforma, ha rilanciato: “Ma questo “signore” avrà una madre, una moglie, una sorella o una figlia?”.

Facebook

Ha poi aggiunto: “Mi chiedo se questo signore utilizzi lo stesso tatto all’interno del suo ambito familiare “.

La vicenda è finita nelle mani degli avvocati di Desire Manca.