Magalini in chiusura per il ruolo di direttore sportivo. Filippo Inzaghi in pole per quello di allenatore. Il nuovo Bari potrebbe ripartire da queste due figure dopo la separazione con Ciro Polito e quella obbligata con Federico Giampaolo. Quest’ultimo per questioni burocratiche non potrà essere a prescindere l’allenatore per la prossima stagione. Come detto in pole position pare ci sia Filippo Inzaghi, alla Salernitana lo scorso anno dopo l’annata alla Reggina. L’ex attaccante di Milan, Juventus e campione del mondo 2006 con la Nazionale italiana sarebbe una suggestione a cui la proprietà sta pensando fortemente.

Ma oltre all’allenatore anche la questione del direttore sportivo

Sulla scrivania di direttore sportivo dovrebbe sedersi Giuseppe Magalini, 63 anni, in scadenza con il Catanzaro con cui non dovrebbe rinnovare. L’incontro con la proprietà del Bari è in programma e salvo imprevisti che non dovrebbero esserci il dirigente si legherà alla società dei De Laurentiis. Protagonista a Mantova della salita dalla C2 alla Serie B con la Serie A sfiorata nel 2005/2006 e poi degli ultimi due anni di Catanzaro.

E’ tempo di decisioni in casa Bari

La concorrenza da battere per avere Filippo Inzaghi sarà ampia, ma il Bari sembra pronto a organizzare il futuro e il mercato della prossima stagione. In panchina avere Super Pippo sarebbe davvero un gran bel colpo per la società pugliese, che punta dritto alla vittoria nella prossima stagione. La decisione, tuttavia, arriverà solo una volta che sarà nominato il nuovo direttore sportivo. E’ tempo di decisioni in casa Bari, De Laurentiis sfoglia la margherita. E’ arrivato il momento di rispettare le promesse fatte alla piazza e riportare Bari dove merita. Un’altra ipotesi per la panchina è quella che porta a Roberto D’Aversa, allenatore che ha già lavorato con Valerio Di Cesare, ormai prossimo a lavorare nell’area tecnica del Bari, ai tempi del Parma.