È stato un fine settimana ricco di emozioni per Bolza Corse, reduce da un nuovo appuntamento con la Formula X Italian Series che ha dato molto.
All’Autodromo dell’Umbria erano tanti i motivi di interesse, ad iniziare dal ritorno in azione della premiata ditta, quella composta da Silvano Bolzoni e da Andrea Marchesini, che tornavano al volante della Seat Leon ST Cupra ma che finivano per masticare due bocconi amari.
Problemi al turbo durante le libere finivano per penalizzare una qualifica che li costringeva a partire dal fondo della griglia alla Domenica con Bolzoni che viveva una gara 1 altalenante, soffrendo un motore non performante, e con Marchesini che, dopo una buona partenza in gara 1, veniva rallentato da noie alla trasmissione che archiviavano un fine settimana da scordare.
Sugli scudi le Renault Clio Cup 4 della squadra corse di Adria, ad iniziare da quella del riconfermato leader dell’ATCC RS, il giovane Tommaso Toldo, che ha brillato anche a Magione.
Il classe 2008 da Miane, penalizzato in qualifica al Sabato da una pioggia torrenziale, metteva in campo una splendida rimonta in gara 1, lottando sul finale per il terzo posto con il coltello tra i denti ed a suon di sportellate, fino a chiudere quarto nella generale e secondo di categoria.
L’inversione di griglia per gara 2 lo premiava e, grazie ad uno scatto fulmineo al via, la terza casella si tramutava ben presto in una leadership, mai messa in discussione, che lo accompagnava fino alla bandiera a scacchi, firmando la vittoria assoluta ed il primato in classe.
Un fine settimana da consumato campione che consolida il suo primato in ATCC RS.
Bene anche Enrico Meneghetti, su una seconda Renault Clio Cup 4, che concludeva in piazza d’onore al termine di una qualifica resa particolarmente dura dalle condizioni meteo.
Il pilota della francesina pagava dazio al via di gara 1, perdendo terreno che poi riconquistava con un significativo recupero che lo portava fino al sesto assoluto ed al terzo di ATCC RS.
L’inversione della griglia lo proiettava in pole position per gara 2 ma un’altra partenza imprecisa lo obbligava ad una nuova rimonta, culminata con il quinto assoluto ed il secondo di classe.
Discorso a parte per il giovane Francesco Bolzoni, chiamato in extremis a Magione grazie all’opportunità offerta dalla Henry Morrogh Racing Driver School, in collaborazione con l’organizzazione della serie, che ha affidato alla squadra corse di Adria una ex Formula 4.
Il debutto del classe 2008 adriese è stato ricco di emozioni, trattandosi di una monoposto che ha lanciato nell’orbita della Formula 1 numerosi nomi oggi noti, con una combinata di libere ed una qualifica che lo vedevano impegnato a prendere confidenza con un mezzo non semplice.
Un testacoda con toccata in gara 1, salvata da un pit stop del team, gli consentiva di tagliare comunque il traguardo, seppure in ventesima posizione, aggiungendo una positiva diciottesima piazza in gara 2 che nasconde l’incredibile bagaglio di esperienza da lui maturato a Magione.
“Quante emozioni a Magione” – racconta Paola Cazzadore (presidente Bolza Corse) – “con Toldo che, dopo sole due gare, sta letteralmente esplodendo. Ha un talento incredibile. Complimenti a Meneghetti, molto concreto con la Clio mentre peccato per la premiata ditta, davvero sfortunata qui. Il debutto di Francesco sulla monoposto? Emozioni, tante emozioni.”