Un SM Mad-Croc Länsirannikon Ralli che ha servito sul piatto un fine settimana difficile da digerire per Giovanni Trentin, reduce da due giorni complicati in un quarto appuntamento del Finnish Rally Championship che va dimenticato in fretta.
Tutto o quasi si decideva nella sessione di test che anticipava la partenza con il giovane portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sempre sostenuto da Movisport, che incappava in un guasto tecnico che costringeva Lorenzon Racing agli straordinari sulla Ford Fiesta Rally4.
“Durante i test abbiamo accusato la rottura del motore” – racconta Trentin – “e, grazie all’incredibile lavoro dei ragazzi di Lorenzon Racing, siamo riusciti a prendere il via della gara.”
Nonostante la sostituzione la vettura dell’ovale blu non si presentava competitiva al Venerdì pomeriggio, obbligando il figlio d’arte da Montebelluna a giocare una partita tutta in difesa.
Conclusa la prima frazione in settima posizione di classe SM3 Trentin, sempre affiancato da Danilo Fappani, non riusciva a risalire la china, viaggiando nella parte bassa della top ten.
Pur recuperando sedici posizioni nella classifica generale, frutto anche delle disavventure altrui, il portabandiera della scuderia di Follina non andava oltre la settima piazza finale in SM3.
“Sono particolarmente deluso di questa trasferta” – racconta Trentin – “perchè, a causa del guasto dei test, non abbiamo mai avuto una vettura in grado di esprimersi ai livelli delle precedenti gare. Abbiamo cercato di limitare i danni, portando la Fiesta fino al traguardo, perchè non potevamo fare altro. È stato difficile vivere questo fine settimana, senza spingere.”
In attesa che la classifica provvisoria della massima serie finlandese sia aggiornata ufficialmente Trentin può strappare un mezzo sorriso per l’incremento di esperienza fatto su prove speciali che, pur con problemi al motore, lo hanno visto viaggiare su alte medie orarie.
“È bellissimo correre in Finlandia” – conclude Trentin – “perchè qui si fanno velocità incredibili. Solo sulla sesta prova abbiamo avuto una media inferiore ai cento orari mentre al Sabato eravamo quasi sempre a centodieci ed anche oltre, come sulla terza speciale. Grazie ad MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport, a Lorenzon Racing, a Danilo ed a tutti i partners che mi permettono di fare questa incredibile esperienza. Speriamo di recuperare alla prossima.”