La Dea batte gli Dei. E’ questa la frase giusta da usare per l’Atalanta che ha vinto l’Europa League battendo il fortissimo Bayer Leverkusen. Una gara perfetta, un super Lookman, scatenato a tal punto da firmare una tripletta strepitosa. Una serata magica a Dublino con l’Atalanta che per la prima volta nella sua storia alza una coppa europea. Un trionfo meritato per i ragazzi di Gianpiero Gasperini che hanno giocato una partita perfetta, annichilito una squadra che poche settimane fa ha vinto la Bundesliga. Ricordiamo che la formazione tedesca non perdeva da 51 gare consecutive. Insomma un risultato quello dei bergamaschi che ha ancora più valore visto la caratura dell’avversario.
Bergamo in festa tutta la notte per un traguardo strepitoso
A Bergamo è scattata la festa, che andrà avanti a lungo, come giusto che sia per celebrare un traguardo storico che va a premiare la programmazione del club. La famiglia Percassi da anni sta costruendo un giocattolo quasi perfetto, con risultati e prestazioni che ormai sono un modello europeo. Una gara perfetta con una squadra che nella prima mezz’ora di gioco ha messo alle corde i tedeschi. Bayer che forse era convinto della vittoria ed è sceso in campo con la convinzione di portare a casa il trofeo. Ma così non è stato perché sulla sua strada ha trovato un’Atalanta con un super Ademola Lookman, il calciatore nigeriano ha messo a segno una tripletta.
La Serie A potrebbe avere anche sei posti in Champions League
La vittoria della Dea in Europa League è importante anche per la Serie A. Infatti, grazie al successo dei nerazzurri, il campionato italiano potrebbe avere sei squadre nella prossima Champions League. Bisogna però utilizzare il condizionale, perché la presenza dei sei club italiani è ora possibile ma non certa, tantomeno scontata. Al momento la Serie A è già certa di qualificare cinque squadre alla nuova Champions. Oltre alle quattro già previste dal regolamento, infatti, il nuovo format prevede per le due nazioni che hanno il miglior ranking Uefa nella stagione appena conclusa un posto in più.