Il quarto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche conferma quanto di buono già visto nei precedenti appuntamenti del tricolore, confermando Rovigo Corse tra le realtà maggiormente in crescita in questa stagione, in particolar modo grazie a Maurizio e Pietro Indelicato che, sulla loro Autobianchi A112 Elegant, hanno brillato.
Il binomio siculo rientra dal Valli Biellesi dello scorso weekend in piazza d’onore, secondo assoluto ma anche firmatario del raggruppamento RC4 e della classe fino a millesei.
Con questo risultato i due balzano al terzo posto nella classifica provvisoria generale del CIREAS, al secondo nel raggruppamento RC4 ed al comando della classe fino a millesei.
“Prima di tutto un elogio speciale lo merita Pietro” – racconta Maurizio Indelicato – “perchè, in una gara molto navigata come questa, il suo apporto è stato determinante. Siamo molto soddisfatti di quanto siamo riusciti a dimostrare in queste prime quattro tappe del CIREAS. Siamo in continua crescita e vogliamo andare avanti così. Abbiamo mancato il primo posto per poco più di un punto, questo brucia un po’. Grazie a tutta la Rovigo Corse ed al presidente.”
Ritrova il sorriso anche il patron del sodalizio polesano, Diego Verza, che, con Stefano Galuppi sulla consueta Autobianchi A112 Abarth, firma l’ottava casella della classifica assoluta.
Per lui anche un buon terzo di RC5 e nella classe fino a millesei che si traduce rispettivamente nel gradino più basso del podio del raggruppamento e nella categoria in ottica tricolore.
Un bilancio decisamente positivo per una dedica particolarmente sentita.
“Bei numeri, weekend da incorniciare” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “anche perchè abbiamo recuperato la priorità di Top Driver. Vogliamo dedicare questi risultati a Sandro Buranello che ha recentemente perso il padre. Agostino era uno dei nostri fans più sfegatati. Grazie a Stefano Galuppi che mi ha navigato in modo egregio in una gara molto ritmata dove non avevamo mai respiro. Resta un po’ di amarezza per le tante contestazioni, i numerosi ricorsi e le varie prove annullate che, a mio avviso, ci hanno penalizzato troppo.”
Sesta piazza in RC5 e quinta in classe fino a millesei accolta con positività da Alessandro Timacchi, con Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, pur patendo l’assenza di cavalli.
Il pilota di Occhiobello si inserisce in ottava piazza nella generale di raggruppamento ed in sesta in classe, guardando al futuro con ottimismo e con tanta voglia di crescere.
“Abbiamo migliorato la nostra media” – racconta Timacchi – “e questo è già un fattore positivo sul quale concentrarsi per il futuro. Il Valli Biellesi di quest’anno era totalmente diverso dall’edizione 2023. Più montagna e meno pianura per una trasferta faticosa ma divertente. Siamo stati un pochettino sfortunati e, con qualche cavallo in più, poteva andare molto meglio.”
Ad arricchire ulteriormente il prestigio di un 2024 già carico di soddisfazioni una quinta piazza generale nella classifica riservata alla scuderie maturata con soli tre equipaggi in gara.