Caso Plusvalenze Roma: perché non fa clamore come la Juve?

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Caso Plusvalenze Roma. Tutto tace. O almeno sembra. La Procura di Roma ha chiuso le indagini ed ha fatto sapere come la vecchia Roma (dell’ex proprietà Pallotta) sia accusata delle stesse cose della Juventus.

A questo punto ci aspetteremmo clamore mediatico, linciaggio social del vecchio presidente e dei vecchi dirigenti. Prime pagine dei giornali. Servizi televisivi.

Come? Non è accaduto niente di tutto ciò? Strano. Siamo passati dal “così fan tutti” al “no, solo la Juve”?

Meglio occuparsi del futuro di Allegri, di come venga contestato dai tifosi. Meglio preoccuparsi di Vlahovic. Il Caso Plusvalenze Roma, tanto, non interessa a nessuno.

Ai giallorossi viene ritagliato giusto un piccolo riquadro a pagina numero otto della Gazzetta, giusto perché così poi non si potrà dire di non aver scritto nulla.

Proprio come successe con Calciopoli, con le cose riguardanti le altre squadre messe in piccoli riquadri a pagine otto, nove, dieci, undici.

Caso Plusvalenze Roma, 12 le operazioni sotto inchiesta

Dodici le operazioni nel mirino della Procura. Operazioni che la Roma ha posto in essere con Inter, Sassuolo, Atalanta, Napoli. Noi, ovviamente, riportiamo solo per dovere di cronaca e per far notare le disuguaglianze mediatiche.

Nell’atto della Procura inoltre compaiono i nomi dell’ex Presidente Pallotta, di Mauro Baldissoni e di altri membri della dirigenza.

Secondo le agenzie di stampa che citiamo come fonte inoltre, non compaiono l’attuale presidente e vicepresidente del club giallorosso, Dan e Ryan Friedkin. Nessuna accusa quindi per gli attuali proprietari.

Riportiamo qui di seguito un brevissimo virgolettato del Fatto Quotidiano, che elenca i nomi coinvolti.

“L’atto di conclusione delle indagini, che di solito precede la richiesta di rinvio a giudizio, sulle plusvalenze della Roma è stata notificata a sei persone oltre alla società As Roma.

Le persone che rischiano di finire sotto processo oltre a Pallotta e Baldissoni sono Guido FiengaGiorgio Francia, Umberto Maria Ghandini e Francesco Malknecht. Le accuse riguardano una serie di trattive per la compravendita di alcuni giocatori relative alla gestione Pallotta. 

Quattro le operazioni in uscita: Marchizza, Davide Frattesi, Tumminello e Luca Pellegrini. E tre in entrata: DefrelLeonardo Spinazzola e Bryan Cristante.

Sotto la lente degli inquirenti anche le operazioni ZanioloSanton e Nainggolan. E nell’atto di chiusura indagine sono citate anche le operazioni Manolas e Diawara.”