Gianluca Mancini dichiara. “Pagherò io la multa, i soldi raccolti in beneficienza”

Il giudice sportivo ha inflitto al giocatore della Roma una multa di 5.000 euro dopo il derby con la Lazio

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Gianluca Mancini dichiara ai tifosi di devolvere in beneficienza i soldi raccolti per pagare la multa

Al 42° minuto del derby Roma-Lazio, Gianluca Mancini sblocca la partita con un goal di testa. E’ il goal decisivo che conduce alla vittoria la Roma e dovrebbe mettere gli animi in pace. Ma si fa per dire, sapendo quali azioni si scatenano in vista dell’infuocato confronto tra le due squadre capitoline. Nella mattinata scontri tra le due tifoserie nelle strade della capitale hanno avviato tutta la tensione pre partita. Imponenti schieramenti delle forze dell’ordine sono state impegnate per tutta la giornata.

Il goal arriva e la curva esplode. Gianluca Mancini a fine partita corre a esultare davanti ai suoi tifosi, qualcuno gli porge una bandiera, che lui impugna con orgoglio. “Ho preso la prima bandiera che mi è capitata, chiedo scusa” dichiara l’attaccante sui canali ufficiali della Roma. Il topo raffigurato in cornice bianco e celeste e la scritta ‘Anti Lazio‘ hanno scatenato il putiferio e la vicenda è finita tra le mani del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea.

Sanzione per comportamento offensivo a Gianluca Mancini

Nel comunicato ufficiale n 208 del 9 aprile, il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea valuta la documentazione, inviata dalla Procura federale, inerente al comportamento del giocatore a fine derby. Il giudice redige la decisione “di sanzionare il calciatore Gianluca Mancini (Soc. Roma) con l’ammenda di € 5.000,00 per avere sventolato un vessillo offensivo nei confronti della tifoseria della squadra avversaria durante i festeggiamenti post-gara sotto la propria curva”

La raccolta di soldi dei tifosi e la decisione dell’imputato

La tifoseria, anche per prendere la sua parte di responsabilità, inizia una raccolta di fondi per pagare la multa. Gianluca Mancini ne viene a conoscenza e in modo cavalleresco, rinuncia alla colletta, scrivendo un post sulla sua pagina di Instagram.

L’ente beneficiario, come indica Mancini nel post, è la locanda dei girasoli a Trigoria, frazione del Comune romano, che ha come obiettivo l’inserimento di persone con la sindrome di Down, nel mondo del lavoro.



Da qualche anno affianco la mia attività lavorativa con la scrittura sia di racconti, premiati in tre edizioni del Giallofestival di Bologna che di articoli per piattaforme digitali. Fortunatamente il lavoro part time, mi consente di dedicarmi anche a concorsi letterari vincendo riconoscimenti o segnalazioni anche per edizioni di poesia, come il concorso nazionale Argentario. Ho ricevuto di recente il premio al Salone del libro di Torino nell'ambito della IV edizione del Giallofestival di Bologna con titolo di primo classificato 'miglior personaggio non protagonista' e relativa pubblicazione del racconto nella raccolta 2022 Damster ed. Del Loggione. Per la piattaforma digitale Serendipity srl, società in cui Chiara Ferragni è comproprietaria, sono stata articolista descrivendo i viaggi e i video inviati dagli utenti del sito di affitti turistici. Sono una persona sportiva, con la mia mountain bike ho percorso tutte le strade del Chianti fiorentino. Sono convinta che la mobilità green sia l’unico futuro possibile per la salvaguardia dell’ambiente e per il benessere psicofisico. Avendo svolto studi in Scienze Agrarie durante il periodo di isolamento per la pandemia ho svolto una raccolta fotografica e classificazione di circa 200 specie di flora spontanea e di circa 70 specie micologiche dell'area del Chianti fiorentino.