Lisa Vittozzi si è aggiudicata, ieri 17 marzo, la Coppa del Mondo di Biathlon. La bella ragazza, nata nel 1995, bionda con gli occhi azzurri, lo smalto rosso sulle unghie e la carabina sulle spalle, ma soprattutto tanta, tanta determinazione, ha conquistato l’oro dopo una stagione piena di vittorie.
le vittorie di stagione di Lisa Vittozzi
Una stagione dove ha conquistato molti podi, dei quali cinque vittorie, tre argenti, di cui due ottenuti sulla pista di fondo di Nove Mesto e due bronzi. Ieri Lisa si è piazzata 21sima a causa di cinque penalità dovute a errori di tiro, ma comunque la Coppa era già sua essendo in cima alla classifica con ampio margine. Infatti chiude con 1091 punti e a distanza di 23 punti da Lou Jeanmonnot.
Le parole di Lisa dopo la chiusura della classifica, ricordando i problemi fisici che l’hanno afflitta a dicembre: “E’ stata dura oggi, ma alla fine ce l’ho fatta e sono scoppiata in lacrime come una bambina, mi sono voluta godere questo momento. Ho vissuto davvero sulle montagne russe del Biathlon in questi anni, ma ed ora sono in vetta al mondo. Sono orgogliosa di me stessa per essere stata capace di lottare per il mio sogno che è diventato realtà! La stagione si conclude nella maniera migliore possibile. Questa coppa rappresenta il mio percorso, anche i momenti difficili che ho passato e anche per questo sono doppiamente orgogliosa di quello che ho fatto”
Come è disputato e come nasce il Biathlon
Il Biathlon è uno sport invernale inserito nelle discipline olimpiche. Alterna tratti di sci nordico e postazioni di tiro con la carabina lungo il percorso. La distanza percorsa e il numero di postazioni variano a seconda del tipo di gara che può essere disputata sia individualmente che a squadre. Ogni postazione di tiro ha cinque bersagli: ogni errore vale una penalità sul punteggio finale.
Il Biathlon nasce da tradizioni di caccia nei paesi del nord ed è praticato come sport in Svezia e in Norvegia dal 1767, è quindi uno sport radicato nella cultura venatoria e militare nordica. Furono proprio i soldati di confine dei due Stati a disputare la prima gara di Biathlon in quell’anno.