Lo snowboard crossing è una disciplina nata nella Columbia britannica nel 1991. E’ dunque uno sport invernale introdotto di recente tra le discipline dello sci professionistico. Con il termine che deriva dalle gare di motocross, lo SBX è progettato su piste che presentano difficoltà agli atleti, impegnati a crossare con lo snowboard tra salti, scalini, dossi e bruschi cambi di tendenza. La gara è spettacolare e rischiosa per chi la pratica; infatti i crossers indossano sempre il casco e gli urti sono frequenti, anche tra gli stessi atleti.
I risultati degli azzurri nello snow board crossing
Lorenzo Sommariva è secondo e Michela Moioli è terza nei turni di qualificazione per l’SBX di Montafon. Fra gli uomini, il miglior tempo è del canadese Eliot Grondin in 1’05″05. Ottimo quinto tempo per Omar Visintin a 42 centesimi dal leader. Qualificati anche Tommaso Leoni, con il 29simo tempo e Matteo Menconi 32simo.
La nostra campionessa olimpica fissa il terzo tempo nella qualificazione femminile a soli 20 centesimi dall’1’11″01 della francese Chloe Trespeusch, e a 16 centesimi dalla ceca Eva Adamczykova, al secondo posto. Passano il turno anche Sofia Belingheri e Sofia Groblechner rispettivamente con il 15simo e il 16simo.
Le medaglie di Moioli
Moioli, Caporal maggiore dell’esercito italiano, è seconda nella classifica generale della Word cup. La campionessa, che è stata ricevuta anche da Mattarella nel 2018, è stata la prima italiana a vincere una medaglia, di bronzo, nel 2015 al campionato del mondo di snowboard crossing a Krieshberg. I suoi successi la portano a vincere la medaglia d’oro nel 2018 a Pyeongchang. L’anno successivo conquista la medaglia di bronzo ai mondiali di Park City e il secondo posto nello snowboard cross a squadre con Omar Visintin alle Olimpiadi di Pechino 2022.
Il prossimo appuntamento si terrà in Quebec a Mont St. Anne il 23 e il 24 marzo. La gara si può vedere su Raiplay .