Ad aprire questo sabato di Serie A, ci saranno il Napoli di Mazzarri e il Genoa di Alberto Gilardino. Alle 15, al Maradona, una sfida molto interessante e, per il Napoli, molto delicata. All’andata terminò 2-2 a Marassi.

Al Napoli servono assolutamente i 3 punti per tornare in zona Europa. Per Mazzarri, il quale già circolano voci sul suo esonero, è obbligatorio vincere per alzare il morale in vista di mercoledì a Barcellona.

Il Genoa, reduce dalla sconfitta per 4-1 a Marassi contro l’Atalanta, arriva a Napoli con la consapevolezza di dar fastidio a chiunque, soprattutto alle grandi. Prima della disfatta di settimana scorsa, la squadra di Gilardino, veniva da otto risultati utili consecutivi.

Mazzarri, molto probabilmente, schiererà un 4-3-3 con il ritorno di Meret tra i pali, due mesi l’ultima volta, Di Lorenzo, Rrahmani, Natan e Mario Rui a completare la difesa. Centrocampo affidato, sicuramente, ad Anguissa e Lobotka con un unico ballottaggio, quello tra Cajuste e Traoré. In avanti Politano e Kvaratskhelia sulle fasce con Simeone a sostituire l’ancora assente Victor Osimhen.

Gilardino porterà al Maradona il classico 3-5-2. In porta Martinez supportato da De Winter, Bani e Vasquez. Sabelli a destra e Spence a sinistra come esterni a tutta fascia. A centrocampo i soliti Badelj, Frendrup e Malinovskyi. Gudmundsson e Retegui sarà la coppia d’attacco.

Juan Luca Sacchi sarà il direttore di gara, affiancato dagli assistenti Preti e Garzelli. Quarto uomo Rutella. Al VAR Valeri e Marini. La partita sarà trasmessa da DAZN.