GARY NEVILLE E ROY KEANE: LE ACCUSE – Le ex leggende dei Red Devils durante il podcast “The Overlap” hanno accusato, clamorosamente, i club italiani di fare uso di sostanze dopanti: “Penso che ci siano state alcune squadre contro cui abbiamo giocato che non erano pulite. Non posso fare i nomi. Eravamo in forma, ma sono uscito dal campo contro una squadra italiana che ero distrutto e ho pensato che qualcosa non andava” ha detto Gary Neville. Roy Keane, rincarando la dose, ha continuato: “Quando affrontavamo un paio di squadre italiane guardavo le facce dei giocatori e sembravano che non avessero giocato la partita“.

NON SOLO PAROLE PESANTI – Gary Neville e Roy Keane hanno preferito non fare nomi per evitare problemi legali, ma le loro parole potrebbero far storcere il naso un po’ a tutti, tra calciatori e tifosi. Nonostante le accuse, Neville ha comunque dichiarato: “Non voglio che sia una scusa, ma qualcosa non andava“, facendo intendere che non ci sarà mai una risposta certa dei suoi biasimi. Durante la puntata del podcast, i due ex United, hanno elogiato squadre come Barcellona e Real Madrid, che con le loro qualità tecniche hanno fatto dubitare, soprattutto all’irlandese, di non essere all’altezza per quei livelli: “Una volta a Barcellona penso di aver toccato palla quattro o cinque volte, ma nel riscaldamento. Non riuscivamo proprio ad avvicinarci a loro. Perdemmo 4-0 e ci ritenemmo pure fortunati“.

LE ITALIANE AFFRONTATE DAI DUE – Tornando alle critiche, se andassimo a vedere quali squadre italiane hanno affrontato Neville e Keane potremmo intendere a chi è rivolta l’accusa. Le due bandiere del Manchester United, nel corso della loro carriera hanno sfidato in Champions la Juventus (fase a gironi 96/97 e 97/98, semifinali 98/99), l’Inter (quarti 98/99) e la Fiorentina (fase a gironi 99/00), la Lazio in Supercoppa Europea (1999), e, nuovamente in Champions, il Milan (ottavi 04/05).