È un passaggio storico quello che Diego Degasperi andrà a vivere il prossimo fine settimana, in occasione di una Subida Arona – La Escalona che decreterà ufficialmente il pensionamento dell’Osella FA30/GEA, una vettura che gli ha consentito di raccogliere una lunga serie di successi e di titoli che hanno arricchito la bacheca.
Il tempo è tiranno, specialmente nel motorsport, ed anche per il pilota di Trento è giunto il momento di dare l’addio alla gloriosa compagna di tante battaglie, guardando già al domani.
Proprio in ottica di un 2024 dove puntare ad essere protagonista nel Campionato Italiano Velocità Montagna, massima serie tricolore per la velocità in salita, il portacolori di Vimotorsport, sempre supportato sul piano tecnico dal Team Faggioli, esordirà su una nuova vettura, la Norma M20/GEA Zytec, durante la ventesima edizione della salita di Tenerife.
“Dopo l’annullamento della Salita del Costo” – racconta Degasperi – “abbiamo deciso di presentarci a Tenerife per il debutto ufficiale sulla nuova Norma M20/GEA Zytec del Team Faggioli. Dopo novanta gare e sette stagioni con l’Osella FA30 è arrivato il momento di cambiare, di guardare al futuro, anche se i ricordi dei tanti successi ottenuti con questa vettura resteranno per sempre nel mio cuore. Correremo alla ventesima edizione della cronoscalata spagnola, che si tiene a Tenerife, e per questo devo ringraziare il nostro compagno di squadra, lo svizzero Fabien Bouduban, che ci permetterà già di proiettarci verso il CIVM 2024.”
Un percorso di poco meno di quattro chilometri e mezzo, da ripetere per due passaggi effettivi nella giornata di Sabato 25 Novembre, è pronto ad accogliere un Degasperi emozionato, ansioso di rompere il ghiaccio in un contesto ricco di novità ed anche di insidie.
“Mi lascio alle spalle anni nei quali conoscevo la vettura in ogni singolo dettaglio” – aggiunge Degasperi – “per tuffarmi in un’avventura del tutto nuova. La Norma è caratterizzata da un telaio e da un’aerodinamica completamente diversa, rispetto alla precedente Osella, quindi ci vorrà un po’ di tempo per riuscire ad essere competitivi. Sono certo che l’esperienza maturata in questo team, unita al supporto di un grande campione e maestro come è Simone Faggioli, mi permetterà di vincere anche questa sfida. Non vedo l’ora di dare inizio a questo cammino.”