Jannik Sinner “Uber alles”
Il numero 4 del Mondo batte il numero 1 al quarto tentativo. Jannik Sinner, dopo una maratona lunga 3h e 09′, s’impone per 7/5-6/7-7/6 su Novak Djokovic, regalando a tutti gli spettatori una gioia incredibile, che fino a qualche anno fa era impensabile.
La sensazione è quella che Sinner, nel giro di un paio d’anni al massimo (forse anche meno), possa prendere lo scettro del serbo e tenerselo stretto per un bel pò di tempo. Chi vivrà, vedrà.
La gara
Nel primo set si lotta punto a punto, colpo su colpo, entrambi i tennisti non cedono di un millimetro se non per errori fisiologici, tipici durante gli scambi di altissimo livello avvenuti tra questi 2 giganti del tennis. Il momento cruciale avviene quando il nostro portacolori strappa il servizio al serbo sul 5 pari. L’altoatesino recupera da 0-40 ed infila 5 punti consecutivi con cui si porta sul 6-5 e chiude il set per 7-5.
Novak non accusa il colpo, anzi combatte con tutte le sue armi e la sua esperienza contro il tennista più forte del momento. Nessuno perde il servizio, il copione è lo stesso del primo set, dove avvengono scambi brevi, ma sempre di alta spettacolarità e ottima fattura, cosa che ovviamente il pubblico, da casa e sugli spalti, apprezza e ringrazia. Il Re del ranking 2023 strappa il tie-break per 7-5 e si aggiudica la posta in palio, rinviando l’esito del match al 3zo e decisivo set.
Ed eccoci giungere al fattore cruciale del 3zo parziale, dove l’equilibrio s’interrompe sul 2-2, quando il giovane, ma veterano per come gioca, di San Candido strappa il servizio al solido Djokovic e si porta sul 4-2.
A questo punto, tutti (o quasi) pensano che sia fatta, ma Novak è pieno di risorse e colpi da maestro ed ace imprendibili. Infatti recupera subito e impatta sul 4-4, con la complicità, però, anche di innumerevoli errori di Jannik, che lo riportano sotto fino a giungere al fatidico tie-break, in cui si materializza l’inizio dell’epopea Sinneriana, che non lascia scampo al serbo.
Il tie-break
Sinner, spinto anche dal pubblico, vola sul 5-0 senza lasciare scampo a Djokovic, il quale prova a reagire e riportarsi sotto sul 5-2, ma l’italiano è troppo forte e chiude sul 7-2 per la gioia del suo staff, dei suoi famigliari e del pubblico festante, che abbraccia il suo beniamino e lo coccola come se avesse trovato, giustamente, dopo tanti anni di vacche magre, un nuovo Idolo cui aggrapparsi, identificarsi ed esaltarsi nei momenti bui della vita fuori dai campi da tennis.
In definitiva è proprio il caso di dire: Sinner “Uber Alles”, perchè riscalda i cuori ed emoziona le platee quando gioca, e poi quando parla, sempre in modo onesto ed equilibrato, lascia capire a tutti di che tempra umile , ma tremendamente deciso e concreto, sia fatto il giovane tennista che voleva sciare da bambino.
I risultati
Girone Verde, giocate ieri.
Rune-Tsitsipas 2-1, il greco si ritira;
Sinner-Djokovic 7/5-6-7⁵/7/6²
Girone Rosso, da giocare oggi.
Alcaraz-Rublev;
Medvedev-Zverev.
Classifica girone verde
Sinner: 2 vittorie, 4 set vinti, 2, set persi;
Djokovic: 1 vittoria, 1 sconfitta, 3 set vinti, 3 set persi;
Rune: 1 vittoria, 1 sconfitta, 3 set vinti, 2 persi;
#Tsitsipas: 2 sconfitte (1 per ritiro), 0 set vinti, 4 set persi.
# Hurckacz subentra all’infortunato Tsitsipas.
Classifica girone rosso.
Medvedev: 1 vittoria, 2 set vinti, 0 set persi;
Zverev: 1 vittoria, 2 set vinti, 1 set perso;
Alcaraz: 1 sconfitta, 1 set vinto, 2 set persi;
Rublev: 1 sconfitta, 0 set vinti, 2 set persi.