Un fine settimana in salita a due facce, dalla velocità alle porte, che ha visto protagonista Rally Team, ad iniziare da una Cronoscalata Cividale – Castelmonte che, andata in scena tra Sabato e Domenica, ha confermato in Enrico Trolio uno degli uomini di punta dell’E1 Italia, al volante della sua inseparabile Peugeot 106.
Il pilota di Due Carrare ha fatto sua la classe E11600 nella salita friulana, cogliendo un buon settimo nella generale di gruppo, ed ha rafforzato una situazione di classifica che, nell’ambito della zona nord del Trofeo Italiano Velocità Montagna, lo vedeva presentarsi al via da leader indiscusso della millesei ma anche con un buon terzo nella provvisoria assoluta.
“La Cividale è una gara sempre bella” – racconta Trolio – “anche se il tracciato è strano per una salita. Tratti in discesa, salti e buche la rendono tanto atipica quando piacevole. Al Sabato abbiamo accusato qualche problema tecnico, non riuscendo ad effettuare le dovute prove per prepararci alla gara di Domenica. Nella giornata cruciale tutto si è risolto, per fortuna, e siamo riusciti a portare a casa un bel risultato. Abbiamo anche capito dove dobbiamo lavorare, per avvicinarci al leader di gruppo, quindi ad Orvieto andremo belli carichi. Grazie a tutti i partners che mi supportano, alla mia famiglia ed alla scuderia Rally Team per essermi sempre vicina.”
Nelle stesse giornate, sempre tra Sabato e Domenica, si è corsa la quindicesima edizione dello Slalom Città di Bolca, tappa conclusiva del Trofeo Veneto Trentino +, valevole anche per la Coppa di Zona Slalom 1 e per il Trofeo d’Italia Slalom centro e nord, che ha visto presentarsi al via un Marco Fanton sempre più attratto dalle porte, pur rimanendo rallysta nel cuore.
Il pilota della Peugeot 106 Rallye gruppo A, curata da Galiazzo, ha concluso con un buon quarto di A1600, accarezzando il podio di classe, e con il sesto nella generale tra le preparate.
“I rally sono sempre i rally” – racconta Fanton – “ma devo dire che anche negli slalom ci si diverte un bel po’. Sicuramente non siamo ai livelli degli specialisti della disciplina ma devo ammettere che a Bolca ci siamo difesi discretamente. È andato tutto bene, l’auto è stata impeccabile. Siamo soddisfatti del risultato. Grazie al team Galiazzo ed alla Rally Team.”