Un’Inter a due facce quella che si è vista in campo ieri sera nel turno di campionato contro la Salernitana; un primo tempo avaro di emozioni con i nerazzurri poco incisivi e pericolosi nell’area granata, nel secondo tempo poi un’altra squadra, agevolata soprattutto dall’ingresso in campo di Lautaro Martinez che ha cambiato volto alla formazione di Simone Inzaghi. Quattro gol che scacciano per l’Inter le polemiche dopo la sconfitta casalinga subita contro il Sassuolo, e prima ancora del pareggio in Champions League contro il Real Sociedad.
Inter Salernitana Ieri sera in campo un’Inter propositiva e combattiva
Grinta e carattere la squadra scesa in campo nella ripresa, la pausa negli spogliatoi ha rigenerato i nerazzurri che al ritorno in campo sono stati propositivi e combattivi per conquistare la vittoria e mantenere la testa della classifica insieme al Milan. Il cambio nella ripresa Lautaro Martinez al posto di Sanchez ha dato linfa all’undici di Inzaghi. L’attaccante argentino si gode il suo miglior avvio stagionale di sempre: dieci gol in otto partite, considerando anche la Champions League. Per lui anche un record: nell’era dei tre punti in Serie A nessun giocatore era riuscito fino ad ora a segnare quattro gol da subentrato.
Buoni segnali arrivano anche dai francesi Thuram e Pavard
Un’altra grande prestazione per Marcus Thuram che con l’assist servito a Lautaro ed il rigore procurato, ha dato ancora una volta ottimi segnali. Corre, salta l’uomo e si rende pericoloso in area avversaria, tutti segnali che fanno dell’attaccante francese un ottimo acquisto. Buona anche la prestazione di Pavard, il difensore francese si è mosso bene nella linea difensiva insieme ad Acerbi e De Vrij. Per lui una conferma di quello che già si sapeva, ovvero di un grande senso tattico e della posizione in campo.