Automobilismo – La scuderia RO racing con Lucio Da Zanche e Maurizio Barone vince a mani basse il Rally Elba

Lucio Da Zanche e Maurizio Barone, spazzano via i propri avversari al Rally Elba Storico. I due hanno regalato alla scuderia RO racing un nuovo successo internazionale in un fine settimana agonistico punteggiato da risultati lusinghieri.

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Missione compiuta per Lucio Da Zanche e Maurizio Barone. I due portacolori della scuderia RO racing, nonostante i problemi al motore della loro Porsche 911 seguita dalla Pentacar, sono riusciti a vincere la trentacinquesima edizione del Rally Elba Storico, manifestazione valida per il Campionato italiano rally auto storiche. Il pilota valtellinese e il suo navigatore ligure hanno costruito il loro successo nella prima delle due tappe e sono poi riusciti a controllare il resto della compagine. Quella dell’Isola Napoleonica è stata invece una gara da dimenticare per Natale Mannino e Giacomo Giannone. I due leader della classifica di Terzo Raggruppamento sono subito stati costretti al ritiro dalla rottura del cambio della loro Porsche 911 seguita da Guagliardo e hanno dovuto rinviare la possibile vittoria di Campionato al Rally di Sanremo, ultimo appuntamento della serie tricolore.

Positiva l’esperienza sarda al Rally del Vermentino, valido per il Campionato italiano rally terra, per Nicola Cazzaro e Andrea del Maso. I due sono riusciti a condurre la loro Peugeot Rally 4 all’ottavo posto di classe. Sardegna amara invece per William Cerroni e Davide Bragaglia che sono stati costretti all’abbandono in seguito a un’uscita di strada mentre occupavano la seconda posizione in classe N3.

In Sicilia allo Slalom Quota Mille, valido per il Trofeo Sud, Ignazio Bonavires, con una Peugeot 106, ha primeggiato in classe Racing Start Plus 1600 e nel Gruppo RSP, Salvatore Di Carlo, con una Renault 5 Gt Turbo ha fatto sua la classe S7 e il Gruppo Speciale, Marco Gammeri, con una Renault Clio Rs, ha vinto la classe E1 Ita 2000, Carmelo Pirri, con una Fiat 127, ha raggiunto la piazza d’onore sia in classe S3 sia nel Gruppo Speciale e Maurizio Marino, con una Peugeot 106, ha concluso al quarto posto della classe N1600.