Una festa nella festa in casa Omega che, dopo aver accolto con favore il ritorno alla luce di una delle salite più amate lungo lo stivale, ha impresso la propria firma, grazie ai suoi due portacolori che hanno portato in alto la scuderia scaligera.
Questa, in sintesi, la quarantunesima edizione della Cronoscalata Vittorio Veneto – Cansiglio, tappa del Trofeo Italiano Velocità Montagna che ha confermato il notevole stato di forma di Alessandro Zanoni, molto vicino a centrare il podio assoluto nella classica trevigiana.
Il pilota di Sant’Ambrogio di Valpolicella, al via con la Norma NP03 curata da Rope Motorsport,
ha cullato il sogno del colpaccio alla Domenica, non riuscendo nel suo intento ma portando a casa un più che positivo quarto posto nella generale, primo di E2SC e di E2SC1600.

“A dire il vero ero in ferie a Jesolo” – racconta Zanoni – “ma l’amico Federico Liber mi ha spinto perchè fossi presente a Vittorio Veneto. Non ho saputo resistere e, grazie alla pazienza della mia famiglia, ci siamo presentati al via. Questa è una delle prime salite che ho visto, facendo assistenza proprio a Federico nel 2008, quindi è stata una bella emozione esserci. Gara veramente difficile, tosta e tecnica. Per certi versi anche più impegnativa del Bondone. È stata una gara tirata e, con la nostra mille, non potevamo fare di meglio. Davanti abbiamo avuto tre mostri sacri della specialità quindi non possiamo che essere felici. Ho sbagliato in due punti quindi qualcosa di meglio si poteva anche fare ma ci rifaremo. Grazie alla mia famiglia, a mamma e ad Aldo ma anche alla Rope Motorsport, in particolare a Marco e Seba. Grazie ad Omega ed a tutti i nostri partners. È stata una bellissima esperienza e la ripeteremo in futuro.”

Sorride anche Leonardo Chesini, sceso in campo con la consueta Gloria C8P, seguita da Rope Motorsport, con la quale ha centrato una bella nona piazza nella classifica finale assoluta.
Per la seconda punta della compagine con base a Verona è giunto anche un buon secondo in TM-SS, sia in gruppo che in classe, contribuendo all’ottimo bilancio in una calda due giorni.

“Tanto caldo ed umido che ci hanno messo a dura prova” – racconta Chesini – “ed in gara 1 abbiamo portato a casa un buon tempo, con pochi errori ed ampi margini di miglioramento. In gara 2 ho accusato qualche noia in frenata e questo mi ha leggermente penalizzato in classifica assoluta. La vettura si è comportata egregiamente ed anche il team ha fatto il suo. Con una vettura formula, a ruote scoperte, non potevo pretendere di più quindi non posso che essere felice di questo nono assoluto e del secondo di gruppo. Erano presenti al via piloti di grande valore ed esperienza. Grazie a Sebastiano ed a Marco per una messa a punto eccezionale.”

“Complimenti all’AC Treviso ed a tutti i suoi collaboratori” – aggiunge Ivano Griso (presidente Omega) – “perchè, dopo undici anni di assenza, è stato bello ritrovare una salita prestigiosa come quella di Vittorio Veneto. Siamo felici di aver partecipato a questa rinascita e complimenti alla nostra coppia, Zanoni e Chesini, per averci regalato l’ennesima soddisfazione del 2023.”